ALTRI SPORT & VARIE

Caressa: “Real favorito, Allegri il migliore”

Scudetto archiviato, Coppa Italia vinta. Manca qualcosa? Eh sì, la finale di Champions League. Con la Juve – sempre affamata di vittorie – che punta uno storico Triplete. Ansia, emozioni. I bianconeri si preparano alla sfida più importante contro il Real di Zizou: “Dovranno essere più forti dei Blancos e dell’ansia!”. Questo il commento di Fabio Caressa negli studi di Sky Sport: “Allegri è il miglior allenatore d’Europa, è riuscito a cambiare il concetto di tempo”. 

“Ecco perché Allegri è il migliore”

Così Caressa su Max Allegri: “E’ il migliore per una ragione” dice lui: “A me piace chi cambia le cose, tatticamente lui l’ha fatto. Ma ha fatto anche un’altra cosa, ha cambiato il concetto di tempo. La “T”.Una variabile importantissima nell’economia, insieme alla tecnologia. Lui ha cambiato quest’ultima per cambiare il tempo. Non giocano più 11 giocatori per 90 minuti, bensì 14 per 95’. E’ un cambio radicale. Viene fuori un tempo medio completamente diverso per tutto, e la squadra reagisce meglio. Saper lavorare sulle variazioni della base è quello che fa la differenza in lui. Ora le varie nuove strutture economiche americane si basano su questo, sulla ristrutturazione dei tempi di lavoro. Giocatori più freschi, questo perché il tempo si è contratto. Ci sono tante cose da fare ma più persone in grado di farle, durante la partita. E’ quello che fa la differenza. Avere altri 3 giocatori in grado di dare il massimo”.

“Se io fossi Allegri andrei via”

Continua Caressa: “Se io fossi Allegri andrei via Tre anni alla Juve, ha chiuso un ciclo, ha vinto tutto”. Poi sul mercato e la Juve che verrà: “Ci sono già bei giocatori come Spinazzola, Caldara tra un anno, poi Rugani. Difesa puntallata. Se prendessero Schick sarebbe tanta roba, De Sciglio riuscirebbe a fare meglio se andasse via dal Milan. A centrocampo dovrebbero fare qualcosa sì, come sugli esterni. Giocando con questo modulo serve qualcuno in quel ruolo”.

“La Juve dovrà essere più forte del Real e dell’ansia”

Conclude Caressa, un commento sulla prossima finale del 3 giugno: “E’ ancora più forte il Real. Squadra contro squadra non lo so. Se la giocano, ma in finale è più forte il Real, perché c’è differenza. Non hanno mai perso le finali, l’ultima col Liverpool nell’85. Poi negli anni ’50 ai tempi di Eusebio, questo lo stanno sottovalutando”. Discorso ansia: “Chi ci arriva così sa qual è la difficoltà, l’ansia è un ostacolo in più. La Juve dovrà essere più forte del Real e più forte dell’ansia, il tutto si è visto anche nei primi 20’ del ritorno control Monaco. Secondo me c’era un po’ di ansia. Poi non tutti i giocatori bianconeri hanno vinto molto a livello Europeo. Continuo a dare segnali d’allarme perché vedo un ottimismo ingiustificato, serve più razionalità, la squadra è forte, ma bisogna togliere convinzioni al Real. E per farlo la Juve deve segnare nei primi minuti. Ricordate, più tempo passa e più è favorito il Real Madrid”.

Fonte: SkySport

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui