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Fiorentina, Thereau si presenta: “Quest’anno andrò in doppia cifra”

FIRENZE – Un nuovo attaccante a disposizione di Stefano Pioli. E’ Cyril Thereau, 34 anni provenienza Udinese, che è stato acquistato dai viola negli ultimi giorni di calciomercato per dare esperienza a un reparto offensivo giovane (con Simeone e Babacar e il talentino Lo Faso). Toccherà a Thereau cercare di dare concretezza a una Fiorentina in cerca dei primi punti in classifica dopo le due sconfitte consecutive contro Inter e Sampdoria. A introdurre il francese, nel giorno della sua presentazione ufficiale, c’è il club manager viola Giancarlo Antognoni. “E’ un giocatore forte fisicamente che può ricoprire più ruoli ma, soprattutto, fa gol. Questa è la cosa più importante”.

Cosa l’ha convinto a scegliere la Fiorentina?
“Già in passato qualcosa era accaduto ma giocavo in società dove non era facile trattare. Stavolta ero vicino alla Sampdoria ma quando mi ha chiamato il mister e mi ha parlato della Fiorentina, dopo aver giocato in Italia e in questo stadio, ho scelto la città e i tifosi che mi sono sempre piaciuti. Quando Pioli mi ha chiamato, ho bloccato tutto e non vedo l’ora di ripagare la fiducia che mi hanno mostrato”.

Cosa è mancato nella sua carriera che adesso potrebbe tornarle utile?
“Sono arrivato in Italia nel 2010, qui ho conosciuto il calcio vero. Peccato non aver conosciuto questo campionato prima: qui si lavora tanto e sono migliorato molto fisicamente. Cosa che prima non potevo fare. Poi sono stato molto vicino all’Inter qualche anno fa e questo mi avrebbe dato la possibilità di giocare in squadre importanti. Alla fine però ho scelto la Fiorentina, uno dei club più importanti in Italia: credo nel destino”.

Qual è il suo obiettivo in termini realizzativi?
“Tanti mi hanno visto spesso come prima punta ma in realtà giocavo anche come secondo attaccante. Adesso sono nel miglior momento di forma e di conoscenza del calcio italiano: penso che andrò sopra le due cifre e sono sicuro che i gol arriveranno”.

Giocherà con Giovanni Simeone: cosa potrà dare a lui?
“Ho fatto ancora pochi allenamenti ma lo conoscevo al Genoa. Ha tante qualità fisiche e cercherò di aiutare sia lui che Babacar. Non sono venuto qui per fare il maestro ma per provare a far capire ai giovani le difficoltà della Serie A. Cercherò di aiutare loro con giocate e assist”.

Dove si vede meglio nel modulo viola?
“Per il momento il 4-2-3-1 è lo schieramento scelto dal mister. Posso giocare in diversi ruoli, anche come esterno. Mi trovo meglio come attaccante esterno a sinistra e come seconda punta. Ho visto una Fiorentina che prova a giocare dal basso e sarà bello esprimermi qui”.

La Fiorentina è stata completamente rivoluzionata…
“Anche quando Di Natale andò via dall’Udinese ho vissuto una situazione del genere. I giocatori più anziani saranno importanti, come Astori. Quel che è importante, adesso, è ricreare un gruppo che possa far bene. Se i giovani sono qui, vuol dire che hanno qualità”.

Perché ha scelto il numero 77?
“Per mio fratello, lui amava il numero 7 e io l’11. Poi quando scelsi il 77, andò molto bene e segnai tanti gol”.

Ha preparato un’esultanza particolare per la Fiorentina?
“No, farò sempre la solita. In riferimento ai miei amici e a mio fratello. Ho pensato a Luca Toni e a un gesto che anche i bambini potevano imitare”.

Fiorentina

serie A
Protagonisti:
Thereau

Fonte: Repubblica

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