ALTRI SPORT & VARIE

Gasperini: “Bravi a rimediare. E con l’Everton…”

Il desiderio di stupire di Cornelius, la potenza di Petagna e la classe di Gomez. Sono questi i fattori con cui Gasperini ha battuto il Sassuolo. Una rimonta lottata, con passione e volontà, proprio come ammesso dall’allenatore nerazzurro ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo fatto una buona parte di gara fino al gol subito, abbiamo incassato un gol che non si prende più. Un contropiede clamoroso. Per certi aspetti siamo stati bravi a rimediare. Non è stata di certo la miglior partita, ma tre punti in queste condizioni ci risollevano”. Senza perdere tempo e guardando anche gli aspetti da migliorare: “Abbiamo fatto due gol e siamo rimasti inchiodati dieci minuti fra le proteste che poi sono continuate. Questa situazione diventa un problema perché si toglie l’esultanza alla gente, basta subire un gol e poi si fa caciara. E poi non basta più il VAR: si protesta in continuazione, mi sembra che per chi chieda l’uso del VAR ci sia il giallo, forse è meglio portarla al rosso”.

“Testa all’Europa”

Il tutto con un centravanti in più, giovane ma tanto esperto: sì, Cornelius, grande appassionato di serie tv ma soprattutto centravanti del futuro di Gasperini. E oggi il suo è stato un gol straordinario, prezioso per dare il via alla rimonta: “Cornelius è stato bravo col tiro da fuori, una soluzione per noi inusuale. Petagna ha difficoltà a segnare in questo modo. Oggi usciamo con un morale ritrovato”. E in Europa, che Atalanta vedremo? “Speriamo una squadra ancora migliore, non vogliamo fare brutta figura. Dovremo giocare meglio di oggi. Questione di stimoli, abbiamo tanta gente che ci seguirà, 15000 persone, vogliamo fare una grande partita”.

“A Rooney prenderò la maglietta”

Lotta e motivazione, l’Atalanta non ha mai mollato. Merito soprattutto della decisiva zampata di Petagna: “Finalmente abbiamo fatto tre punti, ci rafforzano. Adesso pensiamo all’Europa League. La concorrenza fa bene a tutti, Cornelius ha fatto un bellissimo gol. Abbiamo un grande allenatore che ci fa pensare solo al lavoro. Non vedo l’ora di affrontare Rooney, spero di prendergli la maglietta a fine partita”. Queste le parole dell’attaccante dopo il fischio finale. Petagna, entrato dalla panchina, è riuscito subito a far valere la sua forza. Lottando e alzando al solito il baricentro della squadra. E adesso tutti a pensare all’Europa, con mezza Bergamo pronta ad accompagnare i ragazzi di Gasperini a Reggio Emilia.

Fonte: SkySport

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui