A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Beppe Accardi
“Oggi i calciatori sono più fragili rispetto a quando giocavo io. Il Napoli in questi 3 anni si è ritagliato l’etichetta di squadra simpatica e deve continuare a giocare il suo calcio. Questa storia del far giocare sempre gli stessi uomini è diventato un ritornello che stona perché il Napoli ha giocatori che possono giocare anche 100 partite, anche nel Milan di Sacchi giocavano sempre gli stessi. Ogni squadra vive nella stagione un periodo di appannamento, ma passato, si torna ad essere vincenti e sono certo che il Napoli tornerà presto vincente. Oltretutto, in azzurro c’è un’unità di intenti incredibile, il gruppo è forte, lo spogliatoio è unito e appena passerà questo momento torneremo a divertirci.
Koulibaly nel suo ruolo ha delle qualità importantissime e diventerà uno dei più forti al mondo. Sarri non so se resterà a lungo nel Napoli, ma il fatto che sia arrivato Beoni è una constatazione di continuità sul lavoro che deve esserci”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Cabrini, ex calciatore
“L’Italia deve mettere le cose in chiaro già stasera con la Svezia anche perché la squadra è strutturata per farlo nonostante le ultime prestazioni non troppo esaltanti. L’inserimento dei giovani non è facile e molti calciatori non giocano nel campionato italiano e poi in Nazionale non possono trasformarsi. Uno come Insigne non lo terrei fuori, ma lo farei giocare nel suo ruolo. E’ cresciuto molto, rispetto ad un paio di anni fa ha trovato la sua giusta collocazione ed ha fatto il salto dal settore giovanile alla Nazionale A.
Il calcio è cambiato rispetto a quando giocavo io, come educazione, come ruoli, come posizioni per cui è un altro sport. Ci sono giovani interessanti, quello che manca rispetto al calcio di allora è che ormai non si insegnano certe metodologie e i ragazzi a volte inventano il ruolo che ricoprono”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista
“Non mi aspetto novità di formazioni di Ventura e quindi Insigne dovrebbe restare fuori. Jorginho è alla prima convocazione ed è importante averla raggiunta nel playoff Mondiale, ma dovrà avere il tempo di inserirsi.
Se il nome è Vrsaljko il Napoli prenderà un terzino destro che può giocare anche a sinistra. All’Atletico gioca poco ma perché la squadra è competitiva però bisognerà aspettare di sapere se si qualificherà o meno in Champions e la volontà del calciatore può essere determinante. C’è stato un contatto tra Giuntoli e Riso e il ds ha fatto capire che il Napoli è pronto a fare un’offerta per gennaio all’Atletico.
Fare il nome di Masina non è sbagliato perché è monitorato e seguito dal Napoli, ma il club tergiversa perché è giovane e bravo e tra 3 anni esploderà, ma forse non è ritenuto idoneo a rimpiazzare Ghoulam. Grimaldo piace, ma costa 40 milioni e il Napoli non può fare questo investimento se rinnoverà Ghoulam e il calciatore recupererà a breve.
Il Napoli sta pensando al sostituto di Reina per giugno e i nomi che si fanno sono tutti veri. Forse solo Perin è staccato e potendo scegliere, il Napoli prenderebbe Leno.
Castillejo? C’è stato un contatto tra il Napoli ed il Villarreal, ma il club spagnolo ha risposto picche al momento perché per il Napoli il calciatore lo valuta tra i 20 e i 24 milioni”.
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