ALTRI SPORT & VARIE

La mamma di CR7: “A casa non si parla di Messi”

Cristiano, dono del cielo

“Ci sono stati due momenti speciali, quando è stato convocato dal Portogallo la prima volta a 18 anni e quando ha vinto il suo primo Pallone d’Oro nel 2008” ha spiegato Dolores. Che è felice del lavoro fatto sull’educazione del figlio: “È un padre eccezionale, si prende molto cura della sua famiglia. Ho combattuto per tutti i miei figli e ho instillato in loro gli stessi valori. Sono orgogliosa del calciatore ma ancor più della persona. Da bambino era intelligente ma anche monello. Era bravo a scuola, molto allegro. Ha sempre cercato di essere il migliore, ma rimanendo riservato”. Eppure, la concezione di Cristiano Ronaldo non era stata programmata: “Il suo arrivo è stato inaspettato ma la sua nascita è stato il momento più bello della mia vita. Mia madre morì quando avevo 6 anni e mi misero in orfanotrofio e Cristiano è stato un dono dal cielo. È stato il meno atteso ma il più benedetto. Sono orgogliosa della sua generosità nei confronti degli altri”.

La scommessa col papà

Il ruolo di Dolores Aveiro è stato reso ancor più importante dalla prematura scomparsa del marito Dinis, morto nel 2005 in seguito a problemi di alcolismo. “Suo padre era molto importante, era certo che Cristiano sarebbe diventato il migliore al mondo. Già da quando andò al Manchester United gli diceva: ‘Sarai il miglior realizzatore del mondo’ e lui rispondeva ‘Forse il miglior giocatore, ma non il miglior realizzatore’. Il padre scommise con lui” ha raccontato la mamma di CR7. Che quando le cose vanno male, è in prima linea per abbracciare il figlio: “Nelle sconfitte lo consolavo e lo faccio tuttora. Si vede subito quando è triste e se capita lo chiamiamo e lo aiutiamo. Quando andò a Lisbona ne soffrimmo tutti perché era il più piccolo e dovevamo salutarlo. Però era in gioco il suo futuro e lo capimmo. A casa non parliamo di Messi, Cristiano sa che una volta entrato qui è al sicuro: qui è dove ricarica le batterie”.

Fonte: Sky

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui