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Tutte le domande e le risposte dell’Hungaroring

Hamilton, in un fine settimana che sembrava essere molto difficile per lui e per la sua Mercedes, è riuscito a portare a casa un’importantissima vittoria, costruita principalmente durante le qualifiche disputate su pista bagnata. In condizioni di asciutto difficilmente la Mercedes avrebbe potuto infastidire la Ferrari visto che la SF71H era sembrata imbattibile su pista asciutta nonostante l’ottima prestazione di Bottas offerta durante le prove libere 3. Hamilton arriva, quindi, alla pausa estiva con 24 punti di vantaggio su Vettel ma il mondiale è tutt’altro che compromesso visto che la Rossa di Maranello sembra essere superiore alla Mercedes specialmente in qualifica.

Perché Mercedes ha scelto di partire con le Ultra Soft?

Analizzando i dati di venerdì la gomma più giusta, a livello prestazionale, da montare sulla W09 con il pieno di carburante era senza dubbio la soft. Mercedes però, sapendo quanto è importante la partenza su questo tracciato, ha voluto evitare ogni rischio ed ha scelto su entrambe le monoposto la Ultra Soft che garantisce un miglior spunto rispetto alla gialla. In questo modo hanno preferito coprire la posizione su Ferrari evitando di concedere ai rivali un vantaggio in un momento così importante della corsa.

Perché Mercedes è riuscita a gestire in modo ottimale le Ultra Soft?

In gara su nessuna delle due Mercedes abbiamo visto i problemi di surriscaldamento visti sia venerdì che sabato mattina. Lo stint di Bottas è stato poco indicativo in quanto troppo corto mentre quello di Hamilton ci ha dato un’idea di come gomme abbiano funzionato benissimo seppure la temperatura dell’asfalto fosse più alta rispetto a quella delle prove libere.

Hamilton ha dichiarato che, rispetto alle libere, sono stati fatti degli importanti cambi di setup che hanno portato un grosso beneficio. Un grosso vantaggio è stato anche quello di viaggiare in aria pulita che rende molto più agevole la gestione di questi delicati pneumatici.        

Gestione che, analizzando il grafico, è stata ottimale per Hamilton così come la scelta del pit stop che è stata effettuata, come si vede dalla linea di tendenza, nel momento in cui le gomme stavano per crollare. Il momento ideale sarebbe stato il giro 21 ma, avendo un bel distacco nei confronti di Vettel, hanno preferito allungare lo stint per non incorrere nessun rischio con le gomme soft che dovevano essere portare alla fine della corsa.

Fonte: SkySport

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