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Mou teme la multa, lo United cambia hotel

Cinque minuti di ritardo sono costati 15mila euro di multa al Manchester United, punito dopo l’ultima partita giocata in Champions League all’Old Trafford contro il Valencia. Il motivo? I Red Devils sono arrivati oltre il termine stabilito allo stadio, causando lo slittamento del fischio d’inizio della gara. A causare il ritardo della squadra di José Mourinho è stato… il traffico! Già, città bloccata e quasi un’ora e venti per percorrere le tre miglia che separavano il Lowry Hotel, sede del ritiro dei Red Devils, dall’Old Trafford. Un episodio che però non si ripeterà in occasione della sfida contro la Juventus. Il Manchester United, infatti, non andrà nuovamente al Lowry Hotel in ritiro, bensì all’Hilton Garden Inn Hotel. Appena 800 metri di distanza dall’Old Trafford, praticamente impossibile fare ritardo anche questa volta.

Il ritardo col Valencia e la multa

Ben 15mila euro per 5 minuti di ritardo, questa la sanzione che l’Uefa ha inflitto al Manchester United. Il regolamento è chiaro: le squadre devono raggiungere lo stadio almeno 75 minuti prima del fischio d’inizio della partita. Quella sera lo United arrivò in ritardo, causando anche lo slittamento del fischio d’inizio. Risultato: 5mila euro di multa per essere arrivati allo stadio a meno di 75 minuti della partita e altri 10mila euro di multa per il ritardato avvio dell’incontro. E un richiamo anche a José Mourinho, ritenuto responsabile: solo un avvertimento, niente sanzioni. Ma, per evitare nuovi ritardi, meglio non rischiare: il Manchester United cambia hotel e si avvicina all’Old Trafford.

Fonte: SkySport

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