Pistocchi, Saurini, Pagliari, Antonio Iannone e Volpi a ‘CalcioNapoli24 Live’
Maurizio Pistocchi ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24 Live: “Le statistiche dicono che negli ultimi 5 anni il Napoli ha vinto due volte, pareggiata una e perse altre due. Il trend si è invertito, ma la difficoltà della partita è evidente. Giocare contro l’uomo contro uomo di Gasperini è la difficoltà maggiore. Spingono sugli esterni e hanno giocatori bravi in fase aerea. Il Napoli dovrà muovere la palla velocemente, facendo muovere la difesa a tre di casa. Gara complicata, ma non credo ai campi più difficile degli altri. Partita numero 47 giocata a Bergamo: nella smorfia è il morto, allora serve vincere per restare in corsa per lo scudetto. Comunicato tifosi? Gasperini ha perso una buona occasione per stare zitto, nessuno si mette in contrasto con la tifoseria. Soprattutto a Bergamo dove la curva comanda tanto. I nuclei organizzati ricattano le società e con il loro comportamento fanno avere multe e squalifiche del campo. Se dall’inizio avessero denunciato e lasciati fuori dallo stadio, avremmo quasi risolto il tutto. In Inghilterra è stato risolto, ma un politico mi disse che queste persone votano e non si vogliono mettere di traverso. Sospensione? Ho sentito Gravina, ha fatto un appello forte agli arbitri per limitare il fenomeno. Mi sembra difficile da gestire questa situazione: una persona che entra nello stadio con i suoi valori, non li limita e non dirgli di stare zitto”.
Giampaolo Saurini, ex allenatore Primavera Napoli, ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24 Live: “Il calcio è uno sport e va dato un segnale forte. Spero che il buonsenso possa prevalere su tutto. Non credo che la curva dell’Atalanta si imponga più che da altre parti. I tifosi devono andare allo stadio per tifare e divertirsi. Serve rispetto sempre dell’avversario. Che partita sarà? Il Napoli ha qualcosa in più, ma sarà una bella gara. Il Napoli, però, deve stare attento, con l’Inter abbiamo visto che può mettere in difficoltà chiunque. Napoli? Ci sono cicli che iniziano e finiscono: 6 anni a Napoli che ricorderò sempre. Due giorni fa ero lì e verrò sempre. Mi è rimasta nel cuore, sono state dette tante cose non giuste. Mi sono lasciato benissimo col presidente. Gaetano? L’ho portato io sottoetà in Primavera due anni fa. Ha dimostrato il proprio valore lì, ora deve fare il salto di qualità più importante: maturare tra i grandi. Futuro? Qualunque cosa mi capiti, l’importante è che sia un progetto serio. Primavera? Sta facendo bene con una rosa competitiva formata da calciatori di Napoli e non. Una cosa che non si vedeva dal mio secondo anno. Il settore deve crescere anche sotto l’aspetto strutturale, è sotto gli occhi di tutti”.
Silvio Pagliari, agente Valzania, ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24 Live: “Questa sera assisteremo ad una partita bella. Atalanta squadra aggressiva, giocare a Bergamo non è mai facile. Valzania? Un giocatore fisicamente dotato, potente ma anche di qualità Il bollino Atalanta e quello Gasperini lo stanno esaltando: il tecnico sa quando deve buttarli dentro e farlo crescere. Siamo nel posto giusto nel momento migliore. Napoli? Feci una chiacchierata con Bigon in passato, ma il quel momento lo step giusto era l’Atalanta. Ora deve mostrare le sue qualità. E’ Nazionale Under 21. Spero che Giuntoli lo possa conoscere un po’ in più questa sera. Kouamè? Un ragazzo che gestisce il mio socio, non so cosa c’è per lui. Gabbiadini? E’ stato esonerato l’allenatore del suo club, fino a due settimane fa era incedibile. Poi il cambio di allenatore potrebbe far cambiare tutto. Credo che possa restare in Premier. Nazionale? Vuole tornare, è un chiodo fisso”.
Antonio Iannone, ex arbitro, ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24 Live: “C’è un atteggiamento nuovo ad una problematica vecchia. Il neo presidente federale Gravina, insieme all’Aia, cerca le linee guida. Atteggiamento passato? Era quello di non essere così rigidi nell’affrontare questo tipo di problematica. Ci sono oggi auspici nuovi che coinvolgono le parti. Anche il Ministero degli Interni influisce sulla decisione dell’arbitro nella sospensione: ufficiale di Lega e società ospitante, come prevede la procedura, attivano gli annunci per far rientrare il tutto nei 45 minuti. Dopo questi, l’arbitro può decidere se sospendere o meno la partita. Oggi cambia tutto e le società hanno una responsabilità maggiore. Mi auguro che Giacomelli, con arbitraggio di livello, riesca a non innescare alcuni tipo di atteggiamento, così come i tifosi riescano ad evitare questi cori. Le attuali norme prevedono le sanzioni per la squadra che si ritira, anche se il gesto è nobile ed è un esempio mondiale di lotta al razzismo”.
Sergio Volpi ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24 Live: “Il Napoli giocherà a Bergamo per fare la sua partita e mettere l’Atalanta in difficoltà. Il nuovo Volpi? Il calcio è cambiato, oggi è maggiormente fisico e meno tecnico. Il Napoli ha calciatori tecnici. Hamsik? Ha altre caratteristiche, ma può interpretare quel ruolo, nonostante all’inizio stia trovando qualche difficoltà. Diawara? E’ giovane e ha il tempo per crescere. Giocare in una squadra come Napoli non è facile. Calcio italiano? Si è toccato il fondo, ora serve ripartire per farlo tornare a qualche anno fa. Io al Napoli? Sono stato vicino quando si vinse il campionato di B con Novellino”.