PALLANUOTO – Domani Villa York-Cargomar Rari Nantes Napoli
Ultima trasferta ‘vera’ dell’anno per la Cargomar Rari Nantes Napoli, che nelle successive quattro partite in programma nel mese di maggio non si sposterà più dalla piscina Alba Oriens di Casoria. Domani, sabato 27 aprile, la squadra biancoceleste è di scena al Foro Italico di Roma contro il Villa York. Il fischio d’inizio è fissato per le 18, di fronte la quartultima e l’ultima in classifica.
In 13 giornate i capitolini hanno conquistato 15 punti e sono a +5 sulla zona playout, con concrete possibilità di salvezza diretta. La Rari, invece, con una combinazione di risultati negativi potrebbe retrocedere aritmeticamente in C già in questo turno di campionato, anche se si tratta di una circostanza che Ciniglio e soci proveranno a rinviare il più a lungo possibile.
All’andata il match si concluse sul risultato di 1-7, con il Villa York che riuscì a imbrigliare le idee alla Cargomar soprattutto in fase realizzativa. Era il primo di una serie di confronti di campionato ‘alla portata’, almeno sulla carta, della formazione napoletana, che quel giorno capì definitivamente che sarebbe andata incontro a una stagione di estreme sofferenze.
Elios Marsili è consapevole delle difficoltà del match, che la Rari comunque affronterà con il consueto spirito: “Almeno a inizio gara potremo schierare una formazione interamente composta da ‘senior’, con una panchina invece molto giovane. Ringrazio chi ha dato la disponibilità a onorare fino alla fine questo campionato balordo, faremo di tutto per regalarci almeno una soddisfazione. La gara d’andata – ricorda il tecnico rarinantino – fu una brutta batosta per noi, una sconfitta netta dopo una serie di buone prestazioni contro squadre destinate a un campionato di vertice. Ora ci auguriamo, in questo finale di stagione, di poter cancellare almeno il segno meno in classifica”.
La sfida tra Villa York e Cargomar Rari Nantes Napoli, valevole per la quinta giornata di ritorno del campionato di serie B, girone 3, sarà diretta dall’arbitro Petrini.