Gli interventi di Maurizio Pistocchi, Carlo Laudisa e Gianni Di Marzio a Radio Marte

A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista

“Ho guardato il Salisburgo ed ho notato che la squadra attacca molto, ma concede anche tantissimo ed infatti dopo 1 minuto Mertens era già davanti alla porta austriaca. Il Salisburgo è coraggioso e ottimista, ma ha molte problematiche nella fase difensiva. Non sono stupito della vittoria del Napoli che è importantissima perché gli consente di ottenere il primo posto del girone e perché vincere in Champions fa aumentare l’autostima. Il gol di Insigne è stato pesante quanto importate perché mette fine alle polemiche. 

Il Napoli deve migliorare nella coesione e nella compattezza, ci sono ancora troppi spazi tra i reparti e questo significa che i calciatori in campo non hanno i tempi giusti e non si muovono correttamente”. 

A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Carlo Laudisa, giornalista 

“Mertens e Ibrahimovic, le due operazioni sono banalmente collegate perché se Mertens dovesse cedere alle lusinghe cinesi a gennaio, salirebbero le quotazioni di Ibrahimovic al Napoli. I messaggi d’amore dello svedese non hanno lasciato indifferente nessuno. La Cina non solletica Ibra che probabilmente vuole chiudere la carriera da protagonista in Europa. Ad oggi Mertens resta al 50%”. 

A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Gianni Di Marzio, allenatore

“Voglio partire da Mertens perché è ancora determinante per il Napoli. Il belga non deve dimostrare nulla, lo ha fatto in questi anni in azzurro e se la società credeva nel giocatore già un anno fa avrebbe dovuto allungargli il contratto. Mertens sta bene, è il simbolo del Napoli e credo che la società debba fare un passo in avanti anche perché si tratta dell’ultimo contratto della carriera del belga. 

Non vale la pena mettere Lozano sul mercato perché così facendo il Napoli non andrebbe a recuperare l’investimento. Il ragazzo sta avendo un rendimento insufficiente, ma non è male. E’ un’ala, non è troppo dotato perché è leggero, ma non è questo il suo valore, non sta rendendo. Voglio invece fare i complimenti a Luperto che ha giocato molto bene e con grande umiltà. 

Insigne ieri si è ben comportato in campo, quelle dichiarazioni rese pubbliche poi, sono frutto di l’intelligenza, coraggio e l’educazione”.