Mertens ha detto sì al rinnovo fino al 2022
Il San Paolo potrà invocare il suo idolo, ‘Ciro’ Mertens, per altre due stagioni. Dal primo segnale dopo il gol al Barcellona, con il bacio alla maglia in mondovisione, all’incontro di ieri con De Laurentiis per legarsi a vita al Napoli, rinunciando probabilmente ad offerte economicamente migliori una volta finito realmente a scadenza a giugno. La stretta di mano è arrivata sul terrazzo panoramico di un albergo del lungomare: biennale da 4mln di euro, più circa 500mila euro di bonus tra gol e quarto posto (non lontano dalle cifre attualmente percepite), ma soprattutto un bonus alla firma di circa 2-2,5mln di euro, accordato migliorando un’iniziale proposta di 1mln ed a fronte di una prima richiesta di 5mln. Il Napoli e Mertens si sono venuti incontro, convinti entrambi di proseguire insieme.
L’accordo tra le parti, dopo il lungo lavoro ai fianchi del ds Giuntoli con l’entourage, è stato defintivamente trovato. Non resta che formalizzare ed annunciare l’intesa. E chissà che la prossima rete del belga, quella del sorpasso ai 121 gol di Marek Hamsik, non possa essere l’occasione giusta per l’ufficialità. Il faccia a faccia, senza intermediazioni, è servito anche per chiarire alcuni aspetti legati all’ultimo periodo: dalle parole di ADL sulle proposte fuori mercato cinesi (poi sfumate, prima per il nuovo tetto agli ingaggi di massimo 2mln e poi per il Coronavirus) alle multe post-ammutinamento. Una schiarita che è un segnale a tutto il gruppo azzurro, di cui Mertens è indubbiamente uno dei leader, sia per quanto riguarda i rapporti con la società che per la credibilità del progetto. Con tanti rinnovi da sbloccare da qui ai prossimi mesi, Mertens può tracciare la strada.
TuttoMercatoWeb.com