Spalletti, si va verso le dimissioni, ma… I nomi dei possibili successori
Si sarebbe irrimediabilmente logorato il rapporto tra De Laurentiis e Spalletti. Perché questa rottura? Il tecnico si sarebbe aspettato innanzitutto una sorta di riconoscimento economico vista l’impresa che ha portato a termine quest’anno. Poi, avrebbe gradito un incontro per discutere sul progetto futuro del club e degli aspetti tecnici legati alla squadra. Non è stato gradito l’annuncio pubblico del presidente sulla sicura permanenza dell’allenatore, subito smentito dal tecnico nel post gara di Bologna.
Non convince il mister nemmeno il progetto tecnico con i probabili addii dei top player, Kim e Osimhen e con un Giuntoli in meno, molto legato a Spalletti, che molto probabilmente sarà lasciato libero di andare alla Juve, ad un anno dalla scadenza naturale del contratto.
Il tecnico di Certaldo sarebbe stato infastidito anche dalle dichiarazioni del proprio presidente post eliminazione Champions, dove in pratica, a suo modo di vedere, invece di essere elogiato per aver raggiunto un traguardo storico, i quarti di finale, si sarebbe sentito accusato per l’eliminazione ad opera del Milan.
Questa la ricostruzione dei fatti. È veramente incredibile che dopo uno storico scudetto vinto, ci sia questa sorta di fuggi fuggi generale dal Napoli.
Va subito detto che De Laurentiis, forte di un opzione di rinnovo e di una pesante penale in caso di rifiuto unilaterale dell’allenatore toscano, sta provando comunque a ricucire lo strappo. Però, se Spalletti dovesse confermare la volontà di non proseguire il lavoro con il Napoli, sapendo che è stato spesso ADL a sceglierli, gli allenatori pronti a sostituirlo sarebbero soprattutto quattro.
Nelle ultime ore si è fatta forte la candidatura di Gasperini, attuale tecnico dell’Atalanta, da sempre pallino di De Laurentiis che già lo avrebbe voluto ingaggiare quando stava per licenziare Mazzarri. Perplessità riguarderebbero il modulo, visto che l’attuale tecnico bergamasco pratica il 3-5-2.
Poi, ci sarebbe Rafa Benitez, tecnico che ha già fatto tutto sommato bene a Napoli che ha fra l’altro un buon rapporto con il presidente.
Al patron azzurro piace da sempre Sérgio Conceição, attuale tecnico del Porto che già fu vicino al Napoli due anni fa.
Per finire, se dovesse essere Accardi il nuovo diesse del Napoli, avrebbe buone possibilità di sedere sulla panchina azzurra, Dionisi, allenatore del Sassuolo.
Al momento, non va escluso comunque niente. Anche la conferma di Spalletti, che comunque resterebbe poco convinto. Le prossime ore ci diranno di più…