SERIE A – Che paradosso, Inter e Juventus hanno giocato a favore del Napoli
Ben otto reti nel big match della nona giornata di campionato tra l’Inter e la Juventus. Un 4 a 4 con tante emozioni da una parte e dall’altra che non si vedeva da tempo immemore. Una partita spettacolare che ha entusiasmato i calciofili neutrali ma che, invece, ha fatto palpitare le tifoserie nerazzurre e bianconere. Paradossalmente ed incosciamente le squadre di Inzaghi e Thiago Motta, ieri, hanno giocato a favore della capolista Napoli che, in cuor suo, si augurava proprio questo risultato di parità che le permette di aumentare il vantaggio su ambedue le formazioni di cui sopra. Adesso, gli azzurri si trovano a +4 sull’Inter e +5 sulla Juventus. Antonio Conte è stato capace di ricostruire dalle ceneri dell’anno scorso una formazione cinica, spietata, orgogliosa e pronta a soffrire, rivalutando al massimo Di Lorenzo che era reduce da un europeo disastroso. Che il tecnico leccese fosse l’uomo giusto per risollevare il Napoli, lo si sapeva, tuttavia, nessuno si aspettava che, così presto, i partenopei sarebbero stati i battistrada del campionato con un cospicuo vantaggio sulle rivali. Ciò nonostante, a mio avviso, la squadra da battere resta sempre l’Inter che è nettamente la migliore di tutte, disponendo di una rosa di campioni. L’undici di Conte, però, dirà la sua, questo è certo, già domani sera, a San Siro, contro il Milan, vedremo di che pasta è fatto, davanti ad una big di tutto rispetto. In precedenza, il Napoli, come formazione di rango, aveva affrontato soltanto la Juve, pareggiando per 0 a 0, a Torino, ora, gli si presenta l’occasione di dimostrare tutto il suo valore. D’altronde, oltre ai rossoneri gli uomini dell’allenatore salentino dovranno incontrare in seguenza l’Atalanta, l’Inter, prima della nuova sosta e poi alla ripresa, la Roma, il Torino e la Lazio, in un doppio confrontto tra serie A e Coppa Italia a distanza di qualche giorno. Dunque, un ciclo di partite da paura che rappreenteranno l’esame di maturità di questo team che intende ritornare nell’elte del calcio italiano e d’Europa.