Nella seconda partita del girone di qualificazione ai Mondiale dell’anno prossimo, l’Italia, ieri sera a Reggio Emilia, era chiamata a fornire una prova d’orgoglio, dopo il brutto k o in Novergia, affrontando la modestissima Moldova, magari realizzando una goleada, per diminuire il distacco nella differenza reti con Halland e soci. La vittoria è arrivata, tuttavia, attraverso una prova ancora al di sotto delle qualità degli azzurri, con uno striminzito 2-0, grazie alle reti di Raspadori e Cambiaso. Luciano Spalletti, quindi, si congeda ddalla nazionale, con un’altra partita grigia. Notizia dell’ultim’ora è il rifiuto di Ranieri di sedere sulla panchina della Nazionale. L’italia non è stata capace di dominare una squadra assai mediocre che, in casa contro l’Estonia, aveva subito ben cinque gol a dimostrazione della pochezza dei giocatori moldavi. Anzi i nostri hanno addirittura concesso agli avversari ben 10 palle gol. Incredibile, di questo passo il Mondiale 2026 diventa un miraggio; non oso neanche pensare che gli azzurri non partecipano alla fase finale della competizione, negli Stati Uniti, in Messico e in Canada. Sarebbe la terza volta di fila, l’Italia manca ai campionati del mondo dal 2014. Intanto, l’attaccante del City con la rete realizzata all’Estonia ha regalato il quarto successo consecutivo alla propria selezione; la Norvegia è a punteggio pieno con 12 punti ed ha messo una grossa ipoteca sul primo posto nel raggruppamento, per cui occore puntare alla piazza d’onore, per poi disputare i playoff spareggi, che finora non hanno mai portato bene. La Nazionale con un nuovo ct in panchina, tornerà in campo a settembre.