Editoriale Non è assolutamente il caso di fare polemiche, drammi, o quant’altro per la sconfitta con l’Arezzo, allenato dall’ex attaccante azzurro Bucchi, nel primo test della nuova stagione, nel ritiro in Trentino. E’vero, il campione belga, il quale ha pure sbagliato un rigore ed anche qualcun altro, non hanno fornito una prestazione degna del loro effettivo valore ma siamo ancora a luglio, è solo calcio d’estate che non fa testo. La sconfitta ci può stare, visto che l’Arezzo è più avanti con la preparazione rispetto agli azzurri. Peraltro, le due reti dei toscani sono giunte su un rigore dubbio e su un grossolano errore difensivo di Pasquale Mazzocchi. Nessuno, certamente, farà una tragedia. D’altronde, la fatica e gli allenamenti molto duri imposti da Conte si fanno sentire; chilometri di corsa e sessioni atletiche estenuanti, più dell’anno passato, hanno tradito le gambe ed offuscato le menti. dei giocatiri. Tra tutti si è distinto il brasiliano David Neres, il più incisivo della squadra, che sulla corsia di destra fa scintille. Sabato ci sarà la seconda amichevole, contro il Catanzaro, sempre alle 18 e sempre sul terreno di gioco dello stadio Carciato di Dimaro- Folgarida. Sarà la vigilia della partenza dal Trentino.