Juventus-Udinese 2-1: Dybala lancia la fuga bianconera

Paulo DYbala calcia la punizione del pareggio juventino (ansa) TORINO – Sono le vittorie come queste e non una sconfitta (che ci può stare) con l’Inter a decidere le sorti di un campionato. La Juventus va sotto in casa contro la nuova Udinese di Delneri, colpita da un gol di Jankto. Ma i piemontesi si rialzano subito grazie a una punizione di Dybala che raddrizza il punteggio nel primo tempo. Nella ripresa ci pensa Allegri a sorprendere i friulani spostando le pedine sul campo. Il risultato è un calcio di rigore realizzato ancora da Dybala. Prove di fuga per i campioni d’Italia che ora hanno 5 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, la Roma. JANKTO NON PERDONA – Tra infortunati e affaticati, Allegri è costretto a un ampio turnover e schiera un anomalo 3-5-2 con Dybala e Mandzukic in attacco, Cuadrado ed Evra esterni, Alex Sandro interno di centrocampo con Lemina ed Hernanes a completare il reparto. In difesa rientra Benatia che fa compagnia a Lichtsteiner e Barzagli. Prima panchina dopo 181 giorni di stop per Marchisio. Delneri risponde con un 4-3-3 con De Paul, Zapata e Thereau in avanti. Kums, Jankto e Fofana formano il centrocampo friulano. La Juventus parte forte e dopo una manciata di secondi Dybala può già concludere dopo un’iniziativa di Cuadrado: sfera sull’esterno della rete. L’Udinese, dopo un inizio difficile, prende le misure agli avversari e li aggredisce con un pressing altissimo che mette in difficoltà la Vecchia Signora. La migliore occasione per i padroni di casa al 26′: grande azione di Dybala con tiro murato, ma il rimpallo favorisce Mandzukic che solo davanti alla porta spara alto. Alla mezz’ora pasticcio bianconero: Evra cerca Hernanes che non controlla palla davanti alla sua area, sfera a Jankto che tira di potenza e sorprende Buffon, non esente da colpe. Udinese in vantaggio.

LA CLASSE DI DYBALA PER IL PARI – La Juventus risponde immediatamente al 33′ con una bellissima azione di prima con tocchi di Dybala e Mandzukic, il pallone va a Lichtsteiner che si presenta in area defilato a destra ma conclude sul fondo. Al minuto 41 Felipe commette fallo su Lemina e concede una pericolosa punizione ai campioni d’Italia. La batte a giro Dybala che col suo sinistro fatato non perdona e firma l’1-1.

DOPPIETTA DYBALA SU RIGORE – A inizio ripresa Delneri cambia Samir con Adnan, mentre Allegri ridisegna la sua Juventus con una difesa a tre composta stavolta da Benatia, Barzagli ed Evra, a sinistra ci va Alex Sandro, a destra Lichtsteiner e Cuadrado interno di centrocampo. La nuova disposizione sorprende l’Udinese che ci mette diversi minuti per capirla. Ma sono minuti fatali perché al 6′ De Paul aggancia ingenuamente in area Alex Sandro: rigore netto. Sul dischetto ci va Dybala che spiazza Karnezis e firma la sua personale doppietta. Al quarto d’ora la Juventus potrebbe chiuderla: cross perfetto dalla destra di Lichtsteiner e Alex Sandro tutto solo di testa schiaccia la palla, ma la manda out.

L’UDINESE CI PROVA FINO ALLA FINE  – Cominciano le sostituzioni e se Delneri lancia Perica al posto di De Paul, Allegri cambia Mandzukic con Higuain e il Pipita si rende subito pericoloso in area ospite, ma Adnan lo mura. Dentro anche Bonucci (applauditissimo) al posto di Benatia. L’Udinese generosamente si porta in attacco e Thereau ha una buona occasione quando si libera a sinistra, entra in area e conclude, ma Buffon respinge in angolo. Al 38′ ancora protagonista Buffon che si fa parzialmente perdonare l’incertezza del gol subito: palla crossata in area da Adnan, poi rimessa al centro e Zapata di testa devia ma il numero uno bianconero si salva con l’aiuto del palo. Minuti finali che vedono la Juventus tutta a difendere e schierata col 5-4-1 e l’Udinese in avanti, ma senza più trovare occasioni da rete.

Juventus-Udinese 2-1 (1-1)
Juventus (3-5-2): Buffon 5,5; Lichtsteiner 6, Barzagli 7, Benatia 6 (24′ st Bonucci 6); Cuadrado 6, Hernanes 5, Lemina 6,5, Alex Sandro 6,5, Evra 6,5; Dybala 7,5 (36′ st Sturaro sv), Mandzukic 5,5 (20′ st Higuain 6). In panchina: Neto, Audero, Pjanic, Mattiello, Dani Alves, Marchisio, Khedira, Sturaro, Keane. Allenatore: Allegri 6
Udinese (4-3-3): Karnezis 6; Wague 5,5, Danilo 6, Felipe 5,5, Samir 6 (1′ st Adnan 6); Kums 6, De Paul 5 (9′ st Perica 5), Fofana 6; Jankto 6,5 (29′ st Hertaux sv), Thereau 6, Zapata 5. In panchina: Scuffet, Perisan, Angella, Widmer, Heurtaux, Evangelista, Matos, Balic, Hallfredsson, Peñaranda. Allenatore: Delneri 6
Arbitro: Gavillucci (Latina)
Reti: 30′ pt Jankto, 43′ pt Dybala, 6′ st Dybala su rigore
Ammoniti: Wague, Perica, Hernanes
Angoli: 7-4 per l’Udinese
Recupero: 1′, 3′.

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Fonte: Repubblica