Roma, Garcia furioso: “Mai più una giornata di riposo…”

ROMA – Altro che riposo. Si può parlare di una punizione dopo la prova deludente contro il Catania. Oppure di semplice stimolo a ritrovare la concentrazione in vista del faccia a faccia contro i freschissimi campioni d’Italia della Juventus. Ma Rudi Garcia, uscito furioso dallo stadio Massimino di Catania, ha revocato la giornata libera inizialmente prevista per la squadra costringendo tutti in campo.

GARCIA FURIOSO, “RISCATTO CON LA JUVE” – Chi lo ha visto a Trigoria lo descrive di pessimo umore, arrabbiato, perché il 4-1 incassato a Catania a lui, come a tanti tifosi, non è proprio andato giù: “Mai più un approccio così”. Il pensiero di Garcia, espresso alla squadra, è condiviso anche dai dirigenti: una figuraccia, ma che non scalfisce la stagione della Roma, seconda da tempo e pronta a celebrare il ritorno in Champions. Ma se la squadra ha vissuto una stagione tanto esaltante è anche grazie alla mentalità imposta dal tecnico e alla capacità di reazione dopo i capitomboli: come dopo quelli con Juve e Napoli, Garcia ora chiede l’immediato riscatto ai suoi: “Non deve succedere più di prenderci una giornata di riposo. Ora con la Juve dimostriamo quanto vale la Roma”. L’allenatore ha voluto dare un segnale forte al gruppo: il fatto che non ci fossero più obiettivi non autorizza a mollare, anche perché se per Chiellini la Juventus verrà nella capitale in gita, allo scontro diretto la squadra giallorossa tiene particolarmente per dimostrare di non meritare il distacco maturato in campionato, con il titolo assegnato ai bianconeri con 3 giornate di anticipo.

19MILA ABBONATI, POI LE TESSERE PER LA CHAMPIONS – Nonostante la sconfitta inattesa e digerita malissimo dalla piazza (fin troppo, a giudicare le reazioni di tanti supporter), la campagna abbonamenti marcia a ritmo da record. La prima fase di vendita chiude a quota diciannovemila tessere: una cifra incredibile, pensando che lo scorso anno erano poco più di 20mila all’inizio del campionato. Quasi inevitabile che il club superi le 23mila sottoscrizioni totali raggiunte durante l’ultima stagione: già oggi, all’apertura della vendita libera è previsto il sold out della curva Sud, con lunghe code attese davanti ai punti vendita della società. Intanto, però, si lavora anche al futuro: per la Champions League il club studia soluzioni, e quando verranno sorteggiati i gironi, ad agosto, dovrebbe essere inaugurato anche un mini carnet per le 3 gare interne della fase a gruppi della coppa più attesa. E anche chi oggi smania per il ko di Catania, lo dimenticherà in fretta.

PALLOTTA A ROMA VENERDI’, IL 12 IL PROGETTO STADIO IN COMUNE – Novità per lo stadio di proprietà. Venerdì sarà a Roma il presidente americano James Pallotta: il primo punto in agenda è proprio lo sviluppo del programma che dovrebbe portare alla definizione dell’iter burocratico per il via ai lavori – nella volontà del club giallorosso – per l’inizio del 2015. Slancio ottimistico forse esagerato, intanto però lunedì 12 maggio il progetto cantierabile sarà presentato ufficialmente in comune, come spiega l’assessore all’urbanistica Caudo: “Il 12 maggio dovrebbe partire l’iter ufficiale, e partirà anche il conto alla rovescia dei 90 giorni. L’obiettivo è rispettare i tre interessi in gioco: quello della Roma, dei tifosi, fetta importante della cittadinanza, ma soprattutto quello della totalità dei cittadini di Roma. Chiediamo quindi la risoluzione delle problematiche urbanistiche del quadrante: serve un nuovo ponte sul Tevere, un nuovo svincolo e il tifoso deve poter arrivare allo stadio anche tramite trasporto su ferro”. Se ne parlerà e si lavorerà. Ma il primo passo ufficiale è almeno imminente.

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Protagonisti:

Rudi Garcia