Da Behrami a Pandev, ecco chi partirà
La sollecitazione allo staff tecnico, presieduto da Riccardo Bigon, è arrivata dal patron nelle ultime ore. «Ora diamoci da fare a sfoltire i ranghi», avrebbe intimato Aurelio De Laurentiis. D’accordo con Benitez e valutato alcune singole posizioni contrattuali, il Napoli sarebbe intenzionato a privarsi di quattro elementi: Pandev, Behrami, Dzemaili e Britos. Guarda caso, quattro pedine della gestione passata. Sta all’abilità della direzione tecnica, in sintonia con i rispettivi procuratori, trovare la sistemazione migliore. Pandev, tramite il suo manager, ha espresso il desiderio di restare a Napoli ed allungare il contratto in modo da chiudere la carriera in maglia azzurra. Ma il macedone èufficialmente sul mercato e si aspetta un’offerta valida per vagliarla e quindi procedere. Qualche timido sondaggio è stato effettuato in Premier League, dal Tottenham per la precisione, ma avance sarebbero pervenuto anche da club francesi, il Monaco. Pandev anche quest’anno ha offerto il proprio contributo (7 reti) ma il suo rendimento è stato piuttosto altalenante
per cui Benitez preferirebbe un altro elemento con quelle mansioni: più dinamico e più continuo. Sicura anche la cessione di Behrami. Una separazione consensuale. Il calciatore vorrebbe cambiare aria ed il Napoli vorrebbe privarsene per puntare su un centrocampista più tecnico. Per lo svizzero, le attenzioni sono più concrete. Soprattutto in Italia. Piace all’Inter di Mazzarri che però vorrebbe inserire qualche giocatore in contropartita nella trattativa. Il Napoli, invece, pretende intorno agli otto milioni di euro e non accetta elementi di scambio. Behrami, nazionale svizzero, interessa anche a qualche club della
Bundesliga (il Borussia Moenchengladbach), così come in Prenier. Gode di buon mercato anche Dzemaili, protagonista di un campionato dignitoso anche se poco adatto a giocare in un centrocampo a due. Lo svizzero è corteggiato dalla Sampdoria ma potrebbe accasarsi anche al Milan. Sirene dall’estero anche per lui ed in particolare dalla Francia e dalla Germania. Se dovesse disputare un buon mondiale, la valutazione crescerebbe ancora. Anche per lui, il Napoli pretende non meno di dieci milioni di euro. Infine Britos. Non è stato fortunato nelle due stagioni disputate con il Napoli. Due infortuni fastidiosi ne hanno frenato l’impiego con regolarità. E quando è stato impiegato, non sempre ha convinto Benitez. Britos, ha dalla sua che è un mancino naturale, e non
sarà complicato trovare un estimatore anche se sarà difficile recuperare l’intera cifra versata al Bologna due anni fa (circa 9 milioni di euro). Ad ogni modo, Bigon sta cercando una collocazione all’estero anche per lui. E dal Portogallo, come dalla Spagna, sarebbero spuntati già degli interessamenti per l’uruguagio.
