BRASILE 2014

Gli azzurri e l’ itinerario Mondiale: 2° tappa, Recife … La Venezia del Brasile

Lasciata la selvaggia,  incantevole  ed  estesa Amazzonia, terra di conquista per l’ Italia di Prandelli,  la seconda tappa dell’ itinerario Mondiale conduce il team azzurro a Nord Est del Brasile,  nel   Pernambuco, uno degli Stati più piccoli del Paese che si affaccia sull’ Oceano Atlantico. Il Pernambuco ha 187 chilometri di costa, una  pianura alluvionale quasi  interamente al livello del mare; il clima in questo piccolo Stato varia in base all’ altitudine e alla distanza dal mare e così mentre lungo la rigogliosa costa esso è tropicale con temperature stabili durante tutto l’ anno, nelle zone interne è più secco, la regione del sertao pernambucano presenta addirittura un clima quasi desertico. Il turismo, grazie a località di villeggiatura come Porto de Galinhas e Pau Amarelo  che adornano la breve costa, o centri culturalmente rilevanti come Itamaracà … o soprattutto grazie al Carnevale, particolarmente sentito e autentico in questo Stato, in cui la danza autoctona del frevo è una peculiarità di questo luogo e in  special modo della Capitale Recife e del vicino e suggestivo villaggio coloniale di Olinda , cittadina patrimonio dell’Umanità,  è una grande risorsa per il Pernambuco, che per quanto riguarda l’ economia si trova al 10° posto fra i 26 Stati del Brasile. Recife è un Centro turistico affacciato sull’ Oceano il cui  toponimo deriva dal termine  portoghese arrecife (scogliera) ed è dovuto alla presenza della  barriera  corallina situata dinanzi alla spiaggia di Boa Viagem, famosa oltre che per essere una delle più belle dell’ intero Brasile,  per la massiccia presenza di sanguinari squali a rendere questo paradisiaco litorale uno dei più pericolosi al mondo. Recife è un’ affascinante metropoli circondata da fiumi … con 39 ponti che collegano i vari sobborghi al centro della città,  tra cui uno dei più caratteristici è il Ponte di Santa Isabel, sul fiume Capibaribe, e che grazie ai numerosi canali e alle Calli è soprannominata la Venecia de Brasil. Le escursioni in battello attraverso i canali rappresentano il miglior modo per scoprire e gustare questa meravigliosa città, visitandone i punti più interessanti, come le chiese e “la Casa della Cultura”, antico carcere che oggi funge da mercatino dell’ artigianato …  ed è una deliziosa miscela di presente e passato Recife, armonioso contrasto tra moderni edifici e antichi monumenti,  è lo specchio del suo passato coloniale, con costruzioni  che risalgono ai secoli XVII e XVIII riflettendo l’ influenza non solo portoghese, ma anche olandese, spagnola e francese nel Nord Est del Brasile.  Poco distante dalla Capitale, e precisamente a 20 km da essa, si trova Sao Lourenco da Mata, sobborgo della città reso famoso dalla presenza del modernissimo Stadio che il 20 giugno ospiterà la gara Mondiale tra  Italia e Costa Rica, l’ Arena Pernambuco.  Trattasi di  un impianto da 46mila posti giudicato tra i più belli al Mondo, ricoperto da circa 4000 pannelli solari che forniranno energia agli abitanti della cittadina in cui è ubicato.  Qui si giocheranno in tutto 5 gare di Brasile 2014, tra cui un ottavo di finale …  ma esiste un problema legato alla posizione dello Stadio, che non si trova in un quartiere residenziale ma in un’area verde ed è sì raggiungibile  via treno o via autobus …  ma con qualche disagio.  A conclusione di questo breve itinerario virtuale nel luogo in cui i nostri connazionali approderanno per difendere i colori azzurri contro la sopraccitata formazione centroamericana, un rapido accenno alle caratteristiche culinarie di Recife e dintorni che, per ovvie ragioni, riguardano principalmente le pietanze di mare: vivere il Pernambuco addentrandosi nei suoi usi e costumi, vuol dire anche e soprattutto assaporarne le prelibatezze, come i piatti a base di frutti di mare, la frittata di granchio e aragosta o la tapioca, un vegetale cotto al forno servita con cocco o formaggio di capra, preparato anche come cibo da strada.

Tilde Schiavone

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!