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Juventus, verso il Chievo con il dubbio Pirlo. Mercato, sfuma l’idea Podolski

TORINO – A cento ore dall’esordio in campionato di sabato (ore 18) in casa del Chievo, la Juve è in emergenza. Le assenze dei lungodegenti Barzagli e Morata erano già in conto, così come quella dello squalificato Chiellini (due turni di stop, eredità della scorsa stagione). Ma ora i bianconeri rischiano di dover fare a meno anche di Pirlo, ieri rimasto a riposo e oggi costretto a un blando lavoro differenziato per una botta alla coscia destra subita al Trofeo Tim. Le sue condizioni verranno attentamente monitorate nei prossimi giorni. Al momento l’unica certezza è che non verrà corso alcun rischio. In caso di stop precauzionale, il regista sfrutterà la pausa delle nazionali per tornare al meglio. Con Vidal sempre a mezzo servizio, perché in ritardo di forma, non sarà al meglio nemmeno Giovinco, alle prese con l’influenza. Lo stesso virus che nei giorni scorsi ha bloccato a letto Llorente e quell’Allegri che, dopo due giorni di assenza, domani tornerà a guidare la doppia seduta di allenamento con vista sul Bentegodi. Le buone notizie arrivano da Coman, che ha smaltito gli acciacchi dei giorni scorsi. E c’è un certo ottimismo anche per Buffon, alle prese con quel fastidio alla caviglia che gli aveva impedito di giocare il triangolare di Reggio Emilia.

Allo stato attuale dell’arte si può ipotizzare una Juve schierata con il modulo 4-3-1-2: Ogbonna e Bonucci davanti a Buffon (in caso di conferma della linea difensiva a tre, largo anche a Caceres), Lichtsteiner ed Evra in corsia, Marchisio in regia scortato da Pogba e uno tra Vidal e Asamoah, con Pereyra alle spalle di Tevez e Llorente. Una formazione comunque competitiva, non certo una Juve 2, ma è chiaro che la Signora sperava di presentarsi al primo ballo della nuova stagione con molti cerotti in meno e qualche scelta in più in attacco.

A proposito, è definitivamente evaporata l’idea-Podolski: “Lukas è convocato per la partita di domani contro il Besiktas, e resterà con noi”, ha tagliato corto il tecnico dell’Arsenal Wenger, mortificando anche le speranze del Wolfsburg. Al momento in corsa per il quinto e ultimo posto in attacco ci sono lo svizzero del Bayern Monaco Shaqiri, fruibile anche con la formula del prestito, e il messicano del Manchester United Hernandez. Secondo il Daily Express la cessione ai bianconeri del “Chicharito”, la prima scelta di Allegri, permetterebbe ai Red Devils di limare la spesa per assicurarsi Vidal sulla sirena delle trattative. Si vedrà, anche se da corso Galileo Ferraris continuano ad assicurare che per il cileno non è arrivata alcuna offerta. Tornando al reparto avanzato bianconero, le ultimissime ore di mercato potrebbero riservare sorprese assortite. Nel bene (la realizzazione del sogno Falcao) o nel male (il ripiego sulla soluzione interna Coman).

juventus

serie A
Protagonisti:
andrea pirlo
Fonte: Repubblica

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