Cesena-Parma 1-0, Rodriguez sorprende i ducali
CESENA – Un brutto Parma stecca la prima a Cesena e regala ai romagnoli una serata storica: per la prima volta, al 13° tentativo, vincono alla prima giornata in serie A e tornano a battere i ducali dopo 27 anni. Un successo meritato quello dei romagnoli che hanno mostrato maggior determinazione, ordine ed schemi dei più blasonati avversari. Male, invece, gli uomini di Donadoni che, senza Cassano, sono apparsi senza idee e senza sprint, probabilmente anche frastornati dalle tante voci di mercato che investono alcuni dei loro pezzi più pregiati (leggi Amauri e Biabiany).
DONADONI LANCIA BELFODIL E JORQUERA – Per ovviare all’assenza del fuoriclasse barese, Donadoni si è affidato a Belfodil per completare il tridente d’attacco inserendo a centrocampo Jorquera al fianco di Lodi (deludente la sua prova). Bisoli, dal canto suo, ha risposto affidandosi alla difesa a quattro con Rodriguez sostituto dell’acciaccato Defrel al fianco di Marilungo e De Feudis preferito a Zé Eduardo in mediana.
CESENA, A SINISTRA LA CHIAVE DEL SUCCESSO – Fin dalle prime battute il Cesena ha denotato maggior voglia e intraprendenza. E sfondando soprattutto a sinistra, dove il trio Renzetti-Coppola-Brienza ha messo in mezzo il duo Acquah-Cassani, ha creato due grattacapi nel primo quarto d’ora a Mirante con Brienza e De Feudis. Il Parma non è riuscito a replicare, incapace di trovare una quadratura in attacco dove Biabiany, Belfodil e Palladino hanno invano provato a invertire le posizioni per sorprendere i rivali.
BRIENZA INVENTA, RODRIGUEZ FINALIZZA – Così, quasi inevitabilmente, al 38’ è arrivato l’1-0: Coppola e Brienza hanno dialogato a sinistra, l’ex trequartista dell’Atalanta ha crossato per Rodriguez che con un perfetto stacco di testa ha battuto da pochi passi il portiere gialloblu. Il Parma ha accusato il colpo e neppure l’intervallo è servito a rinfrescargli le idee. Il Cesena ha insistito e ancora con l’asse Brienza-Rodriguez ha chiamato nuovamente in causa Mirante.
LEALI SALVA IL RISULTATO – Donadoni ha provato a dare maggior peso al proprio attacco inserendo prima Amauri e poi Coda e i cambi, se non altro, hanno avuto l’effetto di far alzare lievemente il baricentro ai gialloblu. Malgrado ciò, la squadra, però, non è mai riuscita a mettere in difficoltà i bianconeri, sorretti in difesa dagli attentissimi Lucchini e Volta. Il Cesena ha fatto quadrato e ha rischiato solo al 90’ quando si è fatto sorprendere in uscita dopo una respinta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’occasione per pareggiare è capitata sui piedi dell’uomo sbagliato, però, Lucarelli che da pochi passi si è fatto ipnotizzare da Leali a terra. E così la festa bianconera è completa.
CESENA-PARMA 1-0 (1-0)
Cesena (4-3-1-1): Leali 7, Capelli 6.5 (31′ st Perico sv), Volta 7, Lucchini 7, Renzetti 7, De Feudis 6.5, Cascione 7, Coppola 7, Brienza 7 (24′ st Garritano 6), Marilungo 6.5, Rodriguez 7 (43′ st Krajnc sv). (30 Agliardi, 81 Bressan, 2 Nica, 4 Valzania, 5 Giorgi, 77 Ze’ Eduardo, 19 Succi). All. Bisoli.
Parma (4-3-3): Mirante 6.5, Cassani 5 (37′ st Ristovski ng), Paletta 6, Lucarelli 6, Gobbi 5, Acquah 5.5, Lodi 5, Jorquera 5.5, Biabiany 5 (28′st Coda sv), Palladino 5 (20′ st Amauri 5), Belfodil 5.5. (1 Cordaz, 22 Iacobucci, 4 Mendes, 15 Costa, 19 Felipe, 33 Rispoli, 8 Mauri, 14 Galloppa, 54 Nyantakyi). All. Donadoni.
Arbitro: Peruzzo di Schio 6.5.
Reti: nel pt 37′ Rodriguez.
Angoli: 4-7 per il Parma.
Recuperi: 0′ e 4′.
Ammoniti: Lucchini, Jorquera per gioco scorretto, Rodriguez per comportamento non regolare.
Spettatori: 14.415.
Fonte: Repubblica
