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Torino-Fiorentina 1-1: Quagliarella illude i granata, Babacar firma il pari

TORINO – Giovani talenti crescono. La linea verde Bernardeschi-Babacar consente alla Fiorentina di agguantare il pari a Torino e di allontanare minacciosi venti di crisi che già iniziavano a soffiare in casa viola, dopo il vantaggio granata di Quagliarella. La sconfitta sarebbe stata una punizione troppo severa per i gigliati che, nonostante le pesanti assenze, stavano mostrando un buon calcio, vanificato in più di un’occasione dalle prodezze di Gillet. E proprio il portiere belga, di nuovo titolare in campionato dopo 16 mesi di stop per la squalifica relativa al calcioscommesse, è l’altro grande protagonista di giornata. Le sue parate tengono in gara un Torino che, sempre pericoloso quando ha campo da attaccare, aveva sognato anche il colpo da tre punti. La vittoria interna con la Fiorentina, l’ultima risale a 12 anni fa, si conferma però tabù.

MATI FERNANDEZ TREQUARTISTA – Privo di Gomez, Rossi, Joaquin e Cuadrado, Montella propone Mati Fernandez in posizione di trequartista, a sostegno della coppia Ilicic-Babacar. Nel Torino, invece, Ventura rinuncia ancora ad Amauri e schiera El Kaddouri e Sanchez Mino alle spalle di Quagliarella. Lo 0-0 finale del primo tempo potrebbe sembrare la logica conseguenza del confronto tra due delle squadre meno prolifiche in questo avvio di campionato, ma in realtà le occasioni non mancano.

PORTIERI PROTAGONISTI – La Fiorentina fa la gara e la mossa Fernandez sulla trequarti si rivela azzeccata. Il cileno è ispirato e riesce spesso a creare superiorità numerica. Il duello nei primi 45 minuti, però, è tutto tra Babacar e Gillet da una parte e tra Quagliarella e Neto dall’altra. Per due volte il senegalese, bravo ad infilare con i suoi inserimenti la difesa granata, si trova a tu per tu con il portiere belga che, in entrambe le occasioni, sfodera interventi da assoluto numero uno, dando ragione a Ventura che lo ha preferito a Padelli. Alle occasioni di marca viola, il Torino replica con Quagliarella. L’ex juventino prima prova a beffare Neto con un tiro da quasi metà campo, poi al 40’ cerca con velenoso diagonale l’angolino più lontano. L’estremo difensore brasiliano, però, non è da meno del suo collega e mantiene inviolata la sua porta.

BABACAR REPLICA A QUAGLIARELLA – Nella ripresa è ancora la Fiorentina ad avere in mano il pallino del gioco, ma le ripartenze granata sanno far male. E così al 63’ Bruno Peres vola sulla destra e mette un pallone in mezzo per Quagliarella che, con una rapidità di esecuzione impressionante, trova uno stop e una girata che annichiliscono la difesa viola. Montella corre ai ripari e la carta vincente si rivela Bernardeschi. All’ex Crotone bastano pochi secondo per estrarre dal  proprio cilindro un assist perfetto per Babacar che aggira Gillet e mette in rete. Torino e Fiorentina si accontentano di un punto per uno. Il pari non smuove molto la classifica delle due squadre, ma visto che le altre non corrono può anche andare bene così. In attesa di tempi migliori e, nel caso dei viola, di un’infermeria meno affollata.

TORINO-FIORENTINA 0-0 (1-1)
Torino (3-4-2-1): Gillet 7; Moretti 5.5, Glik 6, Maksimovic 5.5; Bruno Peres 6.5, Gazzi 6, Vives 5.5, Darmian 6(42′ st Molinaro sv); Sanchez Mino 5.5 (26′ st Benassi sv), El Kaddouri 6 (11′ st Ruben Perez 6), Quagliarella 7. In panchina: Castellazzi, Larrondo, Martinez, Jansson, Gaston Silva, Amauri. Allenatore: Ventura
Fiorentina (4-3-1-2): Neto 6.5; Richards 6.5 (32′ st Bernardeschi 6.5), Savic 6, Rodriguez 5.5, Pasqual 5.5; Kurtic 5.5, Badelj 5.5 (17′ st Pizarro 6), Borja Valero 6 (21′ st Aquilani 6); Mati Fernandez 7; Ilicic 5.5; Babacar 7. In panchina: Tatarusanu, Lupatelli, Vargas, Basanta, Brillante, Marcos Alonso, Lazzari, Tomovic, Hegazi. Allenatore: Montella.
Arbitro: Valeri di Roma.
Reti: 16′ st Quagliarella, 32′ st Babacar.
Note – Ammoniti: Moretti, Babacar, Sanchez Mino, Ilicic, Ruben Perez. Angoli 6-4 per il Torino. Recupero: 1′; 4′.

Fonte: Repubblica

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