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Atalanta-Palermo 3-3: Vazquez lancia i rosanero, Denis li riprende

BERGAMO – Partita di Natale coi fuochi d’artificio a Bergamo tra Atalanta e Palermo. Le due squadre si dividono il match, come fosse un panettone. I rosanero dominano i primi 45’ chiudendo in vantaggio 3-1 grazie al gol di Rigoni e a una doppietta di Vazquez. Di Denis su rigore il timbro bergamasco. La ripresa è di marca nerazzurra: i siciliani crollano e la rimonta è completata da Moralez e ancora da Denis.

UNO-DUE DA K.O. – Colantuono conferma il modulo presentato contro la Lazio sabato scorso, un 4-3-1-2 in cui però cambiano gli uomini: in attacco, insieme a Denis, c’è Boakye con Moralez a supporto. In mezzo al campo Baselli, Cigarini e Carmona. Benalouane torna centrale di difesa, mentre Zappacosta e Dramè sono i terzini. Iachini risponde col 3-5-2 con Vazquez e Dybala in attacco. Difesa a tre formata da Munoz, Gonzalez e Andelkovic. Morganella e Lazaar sono gli esterni, Rigoni, Maresca e Barreto i centrocampisti centrali. Dopo soli 6’ il Palermo è già in vantaggio: cross di Barreto dalla sinistra, sponda di testa di Vazquez al limite per Rigoni in area che di piatto destro colpisce al volo  in rete. Terzo gol in tre partite per il centrocampista rosanero. L’Atalanta sbanda, non ha idee ed è in totale confusione. Al 16’ siamo 0-2: palla persa dai nerazzurri a centrocampo, Vazquez avanza e ai 30 metri circa si inventa un pallonetto in corsa che supera Sportiello. Stupendo.


DENIS DI RIGORE
– L’Atalanta si vede poco se non con un tiro dal limite di Denis fuori misura. Quando attacca il Palermo invece sono sempre dolori per i bergamaschi. Benalouane è inadatto nella marcatura su Dybala mentre Dramè non aiuta. Al 33’ Barreto sfiora il gol da calcio d’angolo e pochi secondi dopo un tiro verso la rete di Dybala viene respinto da un compagno. Al 39’ ecco l’episodio che potrebbe cambiare tutto: Denis va giù in area a contatto con Munoz. Orsato concede un rigore generoso che il Tanque non sbaglia, tornando al gol dopo dieci giornate di astinenza. Iachini protesta per il penalty concesso e viene espulso.

MA VAZQUEZ COLPISCE ANCORA – L’Atalanta si scuote come risvegliata da un incubo e Moralez al 45’ non trova la porta da pochi passi. Ma il Palermo in attacco ha due fenomeni e nell’unico minuto di recupero arriva il 3-1 siciliano: Dybala attacca l’area, Benalouane ci capisce poco, Stendardo non raddoppia, cross e Vazquez arriva in anticipo su Dramè e insacca da due passi.

MORALEZ APRE LA RIMONTA – Colantuono presenta in campo Bianchi al posto di Boakye per il secondo tempo. La partita cambia copione, totalmente. Adesso è l’Atalanta ad arrembare l’area ospite mentre il Palermo non corre più e arranca, pensando solo a difendersi. Andelkovic al 5’ respinge un tiro di Denis ma al 10’ arriva il gol orobico: Dramè crossa dalla sinistra, Sorrentino respinge corto e Moralez controlla e insacca sul primo palo. Il tecnico nerazzurro fa entrare anche Gomez al posto di Baselli schierando i suoi col 4-2-4.

RINASCE IL TANQUE – Il nuovo modulo funziona e l’Atalanta è una furia: Moralez ci prova dal limite, ma Sorrentino respinge. Poi tocca a Cigarini: gran controllo in area, defilato a destra e bolide volante con la sfera che si stampa sul palo opposto. Al 26’ potrebbe segnare Bianchi, pescato solissimo davanti alla porta da Gomez. Ma il colpo di testa dell’attaccante è centrale, tra le braccia di Sorrentino. L’Atalanta agguanta con merito il 3-3 al 31’: altro cross azzeccato di Dramè, Gonzalez non ci arriva di testa e nemmeno Andelkovic che anzi stroppa involontariamente la palla col piede in caduta, mettendola comoda comoda per Denis che fa centro. Terzo gol in campionato per il Tanque che rinasce nell’ultima partita del 2014. La gara resta aperta fino al 90’, ma la stanchezza ha il sopravvento e alla fine le squadre festeggiano il Natale con un punto in più in classifica.

Atalanta-Palermo 3-3 (1-3)
Atalanta (4-3-1-2): Sportiello 5,5, Zappacosta 5,5, Stendardo 5,5, Benalouane 5, Dramè 6; Baselli 5 (9′ st Gomez 6), Carmona 5,5, Cigarini 6,5; Moralez 6,5; Boakye 5 (1′ st Bianchi 5,5), Denis 7 (37′ st D’Alessandro sv). (1 Avramov, 3 Del Grosso, 5 Scaloni, 6 Bellini, 7 D’Alessandro, 8 Migliaccio, 20 Biava, 25 Spinazzola, 31 Molina, 33 Cherubin). All. Colantuono 6.
Palermo (3-5-2): Sorrentino 5,5, Munoz 5,5, Gonzalez 5,5, Andelkovic 5; Morganella 6, Rigoni 6,5 (30′ st Bolzoni sv), Maresca 6 (44′ st Belotti sv), Barreto 6 (23′ st Della Rocca 5,5), Lazaar 5,5; Vazquez 7,5, Dybala 7. (1 Ujkani, 2 Vitiello, 3 Pisano, 10 Joao Silva, 13 Emerson, 18 Chochev, 19 Terzi, 21 Quaison, 23 Feddal). All. Iachini 6.
Arbitro: Orsato di Schio.
Reti: nel pt al 6′ Rigoni, al 16′ Vazquez, 40′ Denis (rig), al 46′ Vazquez, nel st al 10′ Moralez, al 31′ Denis.
Recupero: 1′ e 4′.
Angoli: 6-3 per il Palermo.
Espulso: al 40′ pt Iachini per proteste.
Ammoniti: Benalouane, Baselli, Gonzalez, Carmona, Cigarini, Della Rocca per interventi fallosi, Bianchi per comportamento non regolamentare.
Spettatori: paganti 1.666, abbonati 10.678, incasso 2.570 euro.

Fonte: Repubblica

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