Inter, Icardi: ”Pronto al rinnovo. Balotelli? Lo aspetto, è un grandissimo”

MILANO – L’Inter, mercato a parte, è attesa da una tre giorni intensa. Domattina la squadra partirà per Marrakech, dove martedì giocherà contro il PSG di Blanc, mercoledì è programmato il rientro in Italia. Per la trasferta in Marocco non partirà l’intera rosa: Palacio, Campagnaro e Carrizo lavoreranno, infatti, ad Appiano, Icardi – rimasto a Milano per le festività – si imbarcherà sul volo con il resto dei compagni. Assenti alla kermesse contro i parigini anche Medel, Guarin e Nagatomo, che a gennaio partirà per la coppa d’Asia. Per il resto tutti arruolabili e arruolati da Roberto Mancini. Il tecnico nerazzurro in queste ore sta cercando di sbollire la rabbia per la beffa legata a Cerci, al quale aveva strappato un sì. Ma, i fatti non sempre vanno come hai programmato. Dunque, visto che non è possibile cambiare gli eventi che hanno portato l’ex granata al Milan, meglio trovare una soluzione. E anche velocemente.

In questo senso sta lavorando il direttore sportivo Piero Ausilio. Che dopo aver trovato l’accordo con l’Arsenal per avere Lukas Podolski (prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni), sonda le strade lavorando per arrivare a Diarra (da sistemare c’è il contenzioso con la Lokomotiv Mosca), Lucas Leiva del Liverpool, Nastasic del City e Salah del Chelsea (in discesa). Proprio sul tema (trasferimenti) ieri il futuro nerazzurro Podolski ha detto: “Voglio giocare, non ho 20 anni e non aspetto”.
Il tedesco scalpita per arrivare a Milano, sponda Inter, mentre il nerazzurro Mauro Icardi fa il punto sull’anno che sta per finire. “Il 2014 mi ha permesso di lasciare alle spalle la pubalgia che mi aveva creato tanti problemi  –  dice l’attaccante a Mediaset – finalmente mi sono messo a disposizione della squadra e ho dato il mio contributo. Nel 2015 arriverà mia figlia Francesca, quanto di più bello mi possa capitare. Sono pronto a firmare il rinnovo. Mi vedo con la maglia dell’Inter ma sono cose di cui si occupa il mio procuratore”. Per quanto riguarda le voci su un possibile ritorno di Balotelli in nerazzurro aggiunge: “Se viene lo accettiamo volentieri. E’ un grandissimo”. Maurito liquida l’esultanza provocatoria a Marassi, contro la sua ex Samp, davanti a Maxi Lopez: “Non penso a queste cose, penso al fatto che adesso ho una splendida famiglia e che tra poco arriverà la mia bimba. I fischi? Quelli di Genova mi hanno dato la carica per fare una grande gara. Quelli di San Siro, invece, non mi piacciono, fanno male. Dobbiamo accettarli ma non ci vorrebbero”.

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