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Napoli, ecco chi è David Lopez. Da sopportato a insostituibile..

david lopez sparta praga-napoliLe ha archiviate con un pizzico di rabbia le cronache della scorsa estate, quell’accoglienza freddina che gli era stata riservata nel giorno della presentazione. Napoli, insomma, s’era dimostrata scettica nell’accoglierlo. A cosa sarebbe servito, David Lopez? L’interrogativo viene posto anche a Rafa Benitez, colui che l’aveva voluto dopo aver preso atto che De Laurentiis non avrebbe mai investito cifre importanti per ingaggiare uno tra Gonalons, Sandro, Lucas Leiva o Mascherano.
COLPO A SORPRESA Scorrendo la lista dei centrocampisti chiesti dall’allenatore, Riccardo Bigon legge il nome di David Lopez, 25 anni, mediano dell’Espanyol: la trattativa viene aperta e conclusa in poche ore tra l’indifferenza generale. L’ambiente non ha ancora assorbito del tutto la delusione per l’eliminazione dalla Champions e il top player tanto atteso non è arrivato. Il giocatore, tuttavia, non ha voglia di abbattersi. Lavora e suda in silenzio, convinto di poter far ricredere gli scettici. E avrà ragione lui. Dopo sei mesi, il centrocampista è diventato uno dei titolari di Rafa Benitez.
INTERDITORE In un centrocampo privo di piedi buoni, lui non s’imbarazza, corre e lotta come pochi, sostenuto da un altro gladiatore, quel Walter Gargano che la società è stata costretta a confermare non avendo avuto la possibilità di cederlo. I due hanno relegato in panchina Inler e Jorginho, giocatori con migliori qualità tecniche, ma con poca attitudine all’interdizione. Ed è proprio dinanzi a Koulibaly e Albiol che agisce, David Lopez. Va spesso di fisico, quando c’è da dare man forte ai compagni arretrati. Tra i centrocampisti napoletani è sicuramente quello che più predilige la fase difensiva. Non è un caso che né lui né Gargano abbiano mai segnato in questa prima parte della stagione. Gli sono bastati 6 mesi, dunque, per sbarazzarsi della concorrenza e sentirsi protagonista in questo Napoli.

La Gazzetta dello Sport

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