Napoli, Benitez: ”Con l’Inter sarà spettacolo, pubblico può fare la differenza”

NAPOLI – Napoli-Inter profuma di Premier League. Rafa Benitez e Roberto Mancini hanno un passato importante in Inghilterra. “Ma non è un confronto tra me e lui”, spiega il tecnico spagnolo. “Ci siamo incrociati quando era al City, ma adesso è un’altra storia”. L’antipasto servito in Coppa Italia ha già dimostrato che la sfida di domani sera sarà molto intensa. “Ci sarà un grande spettacolo e il pubblico del San Paolo potrà fare la differenza. Noi affrontiamo una grande squadra che si è rinnovata molto. Quando arriva un nuovo allenatore, un presidente di solito ‘spende’ molto per accontentarlo. L’Inter lo ha fatto acquistando giocatori importanti come Shaqiri e Podolski. Per noi non sarà affatto facile”. Il Napoli non può permettersi passi falsi perché Lazio e Fiorentina spingono tanto in chiave terzo posto. “Siamo reduci dal pareggio con i biancocelesti in Coppa Italia. L’1-1 è un risultato positivo, sicuramente ci può dare un piccolo vantaggio. Ci penseremo tra un mese perché la formula della competizione è questa, ma la prestazione è stata di buon livello”. La reazione rispetto al ko di Torino c’è stata: “Stiamo molto bene dal punto di vista mentale. Giochiamo tanto, quindi è fondamentale la competizione interna tra i giocatori. Chi va in campo deve allenarsi bene, ma pretendo ancora di più dagli altri che poi saranno utilizzati nella prossima partita. Solo così possiamo arrivare in fondo”.

LE SCELTE – Ci saranno novità anche nella formazione che affronterà l’Inter. In difesa spazio a Koulibaly e probabilmente a Strinic, in mediana toccherà alla coppia David Lopez-Inler perché Gargano è infortunato: “Ne avrà per 15 giorni. Maggio e Britos, invece, non hanno problemi gravi e probabilmente tra una settimana saranno nuovamente a disposizione”. Le buone notizie arrivano da Juan Camilo Zuniga, tornato tra i convocati. “Sta bene, è un ritorno importante. Insigne, invece, ha bisogno di trovare la condizione, ma presto sarà pronto. E’ tornato al centro tecnico di Castel Volturno anche Michu”. In attacco probabile conferma di Higuain, alle sue spalle Benitez sta pensando di schierare sia Gabbiadini che Callejon, formula già ammirata con il Sassuolo. Il talento bergamasco sembra diventato indispensabile. “Mi piace avere questi problemi, ma non voglio parlare solo di Manolo. Anche gli altri sono importanti e mi riferisco ad Hamsik, a Mertens e a Callejon. Bisogna capire che bisogna alternare gli uomini della rosa, soprattutto quando giocano in ruoli dispendiosi”.

UN FUTURO DA CT DELLA SPAGNA – I media iberici rilanciano l’ipotesi: Benitez potrebbe sostituire Del Bosque nel 2016. Il tecnico azzurro allontana l’idea: “Sono un uomo di campo, mi piace lavorare ogni giorno. Con la nazionale sarebbe diverso. Magari un giorno potrebbe rappresentare una sfida, ma adesso vorrei continuare a lavorare così”.

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