Il Milan crolla, Pippo no: “Vado avanti, se vorranno”
Filippo Inzaghi, il suo Milan è stato battuto dalla Fiorentina 2-1 al “Franchi” (Foto Getty)
Sul futuro – “Io sono molto tranquillo, ho detto che avevamo preparato bene la settimana e penso che si sia visto – prosegue Inzaghi – chi ci ha visto stasera ha visto secondo me una squadra che ha dato tutto e che avrebbe meritato di vincere, penso che su questo siamo tutti d’accordo. Dobbiamo continuare a giocare questo calcio, stasera siamo tornati a giocare come era da un po’ che non vedevo questo Milan. Dobbiamo essere più cattivi sotto rete, questa è la pecca secondo me. Dobbiamo andare avanti, recupereremo tanti giocatori, avremo tanti ricambi dalla prossima settimana e secondo me, giocando così, qualche soddisfazione ce la toglieremo. Non ho bisogno di rassicurazioni, ho un contratto e cerco di lavorare giorno dopo giorno, poi la società far le proprie considerazioni. Il Presidente mi chiama spesso, come il dottor Galliani perché è un dato di fatto, ma non ho bisogno di rassicurazioni da parte di nessuno. Io devo conquistarmi col lavoro le prestazioni come stasera con dei risultati diversi, perché siamo il Milan e non siamo in una posizione di classifica congegnale per noi. Vorremmo essere più avanti, ma ci sono state tante difficoltà e infortuni. Però penso che da stasera possiamo ripartire e tornare a giocare a calcio”.
Non molla la panca – “Spero di fare questo lavoro per 30 anni, vado avanti giorno dopo giorno. È chiaro che il Milan è un club che mi ha dato tanto e spero di restare più a lungo possibile. Io lavoro per il mio futuro e per il futuro del Milan. Se mi terranno bene, se no andrò avanti per la mia strada, sempre a testa alta, con professionalità, con grande voglia”.
Fonte: SkySport