Dal Paradiso di Diego al Gravina di Higuain: è movida tentatrice
C’erano una volta la Cachaca a via Petrarca e la Stangata a via Martucci. C’era e c’è ancora l’hotel Paradiso, dove Diego Armando Maradona trascorreva gli allegri dopocena prima di rientrare nella vicina casa di via Capece. La Napoli «rapace» cui De Laurentiis ha fatto riferimento mercoledì sera quando ha mandato in ritiro la squadra esisteva già negli Anni Ottanta. Epoca di scudetti e di gossip che si rincorrevano in giro per la città. Careca ballava la lambada in campo per festeggiare una rete e poi nei night (però lo sapevano in pochi).
FOTO E VIDEO Ora è tutto diverso, ma gli azzurri di oggi sono molto attenti. Del resto, Higuain prima di venire a Napoli è stato indottrinato a dovere da Lavezzi. Mai farsi «beccare» come è accaduto a lui in più di una circostanza. Celebre lo scatto che ritraeva Lavezzi, Navarro e Zalayeta al largo di Capri in barca con birre al seguito. Il Pocho era di casa nei locali del centro (soprattutto alla Mela) e sul Lungomare, da Regina Margherita, dove nel privée è passato alla storia un party abbastanza allegro prima di una clamorosa sconfitta a Catania.
CENE ELEGANTI De Laurentiis ha spesso accusato Lavezzi per le notti brave, ma il club non si è mai strutturato per tenere d’occhio i calciatori lontano da Castelvolturno, e spesso si affidano a tassisti e factotum che diventano poi indispensabili. Il gruppo attuale è composto da molti scapoli e questo facilita le uscite di gruppo. Poche discoteche e molte cene eleganti, specie a casa Mertens sulla collina di Posillipo. Per i sudamericani il quartier generale è a Pozzuoli, complesso turistico Phoenix (Zuniga, Gargano, Britos e Zapata sono ospiti fissi con le loro famiglie).
NUOVO FLIRT Higuain non si vede quasi mai. Sta tanto in casa, nello stesso parco dove abita ancora la ex moglie di Cavani, e pare abbia un flirt con una starlette dell’etere locale. I tempi della gita a Capri con scivolone su uno scoglio sono lontani, al massimo partecipa a qualche festa al Gravina 13 di Portici (la presenza ha creato il caos e gli abitanti della zona hanno chiamato i Carabinieri). Da mercoledì, però, anche lui è in clausura a Castelvolturno.
La Gazzetta dello Sport