LE ALTRE DI A

Juventus, Allegri: ”Annata straordinaria, e non è ancora finita”

GENOVA – “I ragazzi si sono subito messi a disposizione, come al Milan era uno spogliatoio con scudetti e Champions vinte e campioni del mondo: abbiamo iniziato a lavorare senza stravolgere il lavoro straordinario di tre anni, cercando solo di cambiare qualcosa”. Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è visibilmente felice dopo aver vinto il suo primo scudetto con i bianconeri, il secondo in carriera dopo quello rossonero, e sempre al primo anno.

“ERA NORMALE CREDERE AL TITOLO” – “I ragazzi mi sono venuti dietro, con i loro valori tecnici e morali – spiega il tecnico livornese a Skysport dopo l’1-0 conquistato in casa della Sampdoria che ha permesso ai piemontesi di festeggiare il tricolore – e abbiamo centrato il quarto scudetto consecutivo, ma ancora non è finita questa annata che può diventare straordinaria”. Sui suoi due titoli: “Sono due piazze immense, i due scudetti sono un motivo d’orgoglio per me e voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato in questo percorso. C’è da essere molto contenti, felici, e poi abbiamo concluso il campionato vincendo matematicamente con una prestazione molto buona”. Sulla stagione bianconera, sempre o quasi in testa alla classifica: “Era normale credere allo scudetto, siamo stati in testa dalla prima all’ultima giornata: in campionato possono esserci dei passaggi a vuoto ma non bisogna perdere le sicurezze”.

“POSSIAMO ARRIVARE IN FINALE CHAMPIONS” – Martedì sera c’è il Real Madrid per la prima sfida della semifinale di Champions: “Dovremo essere più bravi, non dovremo concedere niente, con una prova di straordinaria intensità difensiva e il buon palleggio. E’ una partita che si gioca su 180 minuti, il passaggio del turno però non si gioca a Torino e la squadra deve essere consapevole che può arrivare in finale”, conclude Allegri.

“FATTO FELICI 250 MILIONI DI TIFOSI” –  “Le responsabilità alla #Juve sono alte, ma ripagate nel momento in cui ti rendi conto di aver fatto felici 250 milioni di juventini nel mondo”. Massimiliano Allegri ha poi celebrato così, su Twitter, lo scudetto.

AGNELLI: “CI VOGLIONO LE PALLE, MAX” – “Prendere per mano la squadra il 15 luglio e riportarla alla vittoria. E’ per fare questo che ci vogliono le palle!”. E’ il tweet con cui il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, celebra lo scudetto conquistato da Massimiliano Allegri. “Grazie Max”, aggiunge il numero uno bianconero che rilancia l’hashtag “#finoallafine”.

MAROTTA: “SAPORE PARTICOLARE” – “Siamo riusciti a creare un modello vincente, con giocatori mirati e allenatori mirati. Questo è uno scudetto dal sapore importante, arrivato dopo un cambio di allenatore traumatico. Era una sfida accattivante, che doveva stabilire qual era la leadership della società. In questi anni il gruppo è cresciuto in modo esponenziale, arrivando a conquistare anche una semifinale di Champions”. Commenta così ai microfoni Sky Beppe Marotta, dg della Juve, la conquista dello scudetto.

serie A

juventus
scudetto juventus
Protagonisti:
massimiliano allegri
andrea agnelli
giuseppe marotta
Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui