LE ALTRE DI A

Atalanta, Reja a un passo dalla salvezza: ”Vittoria chiave”

PALERMO – “Non è ancora detta l’ultima parola, ma quello di oggi è un passo determinante in chiave salvezza”. Edy Reja, allenatore dell’Atalanta, è felice per il 3-2 con cui la sua squadra si è imposta a Palermo. Adesso serve un solo punto ai nerazzurri per assicurarsi la permanenza in A.

“LOTTATO COME LEONI” – “Abbiamo lottato come dei leoni, ci siamo complicati la vita da soli con l’espulsione di Avramov – spiega il tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky Sport -, ma per fortuna Belotti ha sbagliato il rigore, poi abbiamo giocato a una porta perché loro hanno avuto tante occasioni, ma non hanno avuto la mira giusta e fortunatamente portiamo a casa tre punti che sono fondamentali e determinanti per la salvezza”.

“SPESSO NON CHIUDIAMO LE PARTITE” – Un’Atalanta che ha vissuto una stagione difficile, ma che alla fine è comunque a un passo dal centrare l’obiettivo. “Noi abbiamo avuto un buon rendimento, ma spesso abbiamo perso punti perché, come è successo anche oggi, andiamo in vantaggio ma non riusciamo a chiudere le partite. Oggi abbiamo lottato per questi tre punti perché i ragazzi sapevano che erano fondamentali e anche in 10 sono riusciti a vincere la partita”. A sbloccare il risultato Baselli poi sostituito da Reja. “Conosciamo le sue qualità, in vantaggio mi serviva maggiore interdizione, ma lui è una mezzala, gli piace spingere e allora ho pensato che rischiavamo di rimanere scoperti e ho messo Cigarini anche perché mi dava anche più esperienza”.

“FINCHE’ MI REGGE IL CUORE CI SONO” – Reja ha un altro anno di contratto. “Questa è una società che ha qualità e che ha persone di spessore, so che vogliono fare una squadra per non soffrire come quest’anno, abbiamo già buoni giocatori in questo organico, la squadra era partita benino a inizio campionato, poi ha avuto difficoltà a metà del cammino e ha perso un po’ di serenità, non è riuscita a giocare come sapeva, poi c’è stata voglia di lottare, perché questo gruppo ha qualità tecniche e morali – spiega Reja -. Io sono uno degli allenatori più anziani di tutto il panorama calcistico europeo, ma finché il cuore regge sono sereno e tranquillo e sempre sul pezzo”.

SOLLIEVO PER MASIELLO – Ai microfoni di Stadio Sprint, su Raidue, Reja tira un sospiro di sollievo per Masiello, costretto a uscire in barella nel finale dopo aver perso i sensi. Il difensore dell’Atalanta è stato portato in ospedale, ma si è ripreso e sta bene. “Siamo felici per Andrea, aveva perso completamente conoscenza, non abbiamo neanche festeggiato nello spogliatoio questa vittoria perché eravamo preoccupati, ma sta bene e ne siamo felici”, conclude Reja felice di rimanere in una società “che ha un grande presidente che tra l’altro è anche un ex giocatore”.

atalanta

serie A
Protagonisti:
edy reja
Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui