PIANETA CALCIO

Zenga: “Torno a casa. Samp punto d’arrivo per mia carriera”

“Per me allenare la Sampdoria è qualcosa di fantastico, un punto d’arrivo”. Torna nella Genova blucerchiata Walter Zenga che aggiunge: “Non sono di passaggio. Quest’anno sono state fatte cose egregie, ma sono qui per migliorarle”

“Per me è un grandissimo onore, una grandissima emozione essere qui. Dopo vent’anni torno a casa, in una famiglia”. Zenga si presenta così da nuovo allenatore della Sampdoria. Per l’ex Uomo Ragno è il ritorno in una società dove ha speso gli ultimi anni della sua carriera da portiere e sedere sulla panchina blucerchiata “per me è un punto d’arrivo importantissimo, è qualcosa di meraviglioso e di fantastico”.
Zenga sa di dover raccogliere un’eredità pesante. “Sono state fatte delle cose fantastiche, ma sono qui per migliorare le cose e dare tutto me stesso”. Nessun proclama se non il fatto che “una società sceglie un allenatore perchè crede che possa fare delle scete che non devono essere improntate al suo personale curriculum ma per il bene della società stessa.
Dove mi vedo fra un anno? Sono appena arrivato – sorride Zenga – Sono ottimista di natura, sono sempre positivo e non voglio essere di passaggio. Se ho firmato un anno di contratto è perchè non voglio essere di peso a nessuno, voglio che la gente capisca che non ero alla ricerca di un biennale, di un triennale, ma che mi interessa solo lavorare bene e con le persone con le quali vado d’accordo”.

Massimo Ferrero ‘irrompe’ nel corso della conferenza stampa di presentazione di Zenga e spiega la presenza del suo predecessore, Edoardo Garrone. “Se oggi è qui è per un fatto di amicizia, non di soldi. Lui ha passato la palla a me. Io sono solo e ne sono felice”. E l’ex Presidente ha solo parole di elogio per Ferrero: “Ha fatto meglio delle migliori previsioni, sono felice da ex presidene e da sampdoriano, gli auguro di vincere lo scudetto perchè sognare fa molto bene

Fonte: SkySport

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