Verona, Toni: “Che coppia con Pazzini, aspettiamo le partite vere”

BAD KLEINKIRCHHEIM (Austria) – Stupire ancora, nonostante l’età. Luca Toni non vuole fermarsi, il suo sogno è continuare a segnare e regalare emozioni ai tifosi dell’Hellas Verona. “Nelle ultime due stagioni è andata bene, sono riuscito a vincere il titolo dei bomber e ad arrivare secondo. E’ bello per un ragazzino come me – scherza ai microfoni di Sky Sport – di soli 38 anni. Per me quello che conta davvero è aiutare la squadra e posso farlo segnando il più possibile”. Ad affiancarlo nella prossima stagione ci sarà un altro cannoniere come Giampaolo Pazzini. “Si sta ambientando bene, entrambi non vediamo l’ora di fare sul serio e giocare partite vere. Non amo il precampionato, i risultati contano poco o nulla”.

FUTURO DA DECIDERE – Il bomber gialloblù non ha ancora deciso cosa farà nella prossima stagione. “Dopo questo campionato avrò 39 anni e non so ancora cosa farò. Come dico sempre, fin quando avrò questa voglia di allenarmi continuerò a giocare: quando questa verrà meno, ne parlerò con la dirigenza e insieme decideremo se continuare qui con altri incarichi o se interrompere il mio rapporto con i veneti e proseguire altrove”. Toni non promette il bis nel titolo dei cannonieri: “Non ci penso mai a inizio stagione, l’importante è fare gol”. Il centravanti può fare da chioccia ai giovani che il Verona sta inserendo in organico. “E’ giusto puntare su questi ragazzi ma è altrettanto giusto che dimostrino di essere in grado di meritare la Serie A. Allenarsi con giocatori più esperti è un’occasione da sfruttare al meglio per i giovanissimi. Sala? E’ bravo, ha la giusta mentalità e non mi sorprende che sia finito nel mirino di alcune grandi squadre. Vorrei che i giocatori forti non lasciassero mai Verona ma a parte questo credo che per lui possa essere molto utile rimanere a Verona, per crescere ulteriormente e completare la sua maturazione prima di andare in una big”.

serie A

Protagonisti:

luca toni