Udinese-Genoa 1-1: Di Natale e Perotti firmano il pari, cancellato lo zero in casa e fuori
UDINE – Volevano cancellare entrambe quello zero poco gradito e ci sono riuscite, anche se nessuna delle due può festeggiare un successo pieno. Con l’1-1 al nuovo ‘Friuli’ l’Udinese coglie infatti il primo punto in campionato davanti al suo pubblico dopo due sconfitte e analogamente il Genoa conquista il primo risultato utile in trasferta, avendo raccolto punti in precedenza solo a Marassi. A mettere la firma in calce a questo pareggio, che consente alle due formazioni di proseguire il cammino a braccetto portandosi a quota 7, sono proprio due dei protagonisti più attesi, ovvero Totò Di Natale, che si sblocca alla settima giornata, e l’argentino Perotti, freddo e preciso dal dischetto, per impattare il vantaggio dei locali. Ma è giusto ricordare come le parate dei due portieri abbiano contribuito ad evitare uno score diverso, prima quelle di Karnezis sulla sponda bianconera e poi in pieno recupero la prodezza di Lamanna (come dire che può ancora attendere Perin, tornato fra i convocati dopo la lunga convalescenza per l’infortunio alla spalla: un’altra prima volta) ad evitare il raddoppio a Marquinho, che avrebbe avuto il sapore della beffa per il Grifone.
DUE SUSSULTI IN UN PRIMO TEMPO INTENSO MA SENZA GOL – Sono gli uomini di Gasperini a fare la partita presidiando la metà campo avversaria ma faticando come sempre ad affondare sotto porta, mentre i bianconeri faticano terribilmente a far gioco nonostante Colantuono opti per i piedi buoni di Lodi in regia, preferendolo a Iturra. E la conseguenza è che la coppia avanzata Thereau-Di Natale è troppo isolata. Anzi, dopo pochi minuti, un contrasto tempia a tempia fra il capitano e De Maio spaventa un po’ visto che i due ne escono insanguinati con tagli all’arcata sopraccigliare, ma riprendono il loro posto con vistosi bendaggi e fasciature sulla testa. In una prima frazione con tanta intensità ma poca lucidità nella manovra, dopo un paio di tentativi di Perotti, che all’11’ per poco non beffa il portiere locale con un traversone deviato da Wague, trovando poi pronto Karnezis alla parata sul destro potente ma centrale, arrivano due sussulti dopo il 35′. Prima è Di Natale a inventarsi un pallonetto di esterno destro da posizione defilata, sul quale Lamanna recupera la posizione e neutralizza in due tempi. Dalla parte opposta, subito dopo, è da applausi il riflesso di Karnezis sul colpo di testa ravvicinato di Gakpè, sull’angolo tagliato di Perotti.
SI SBLOCCA DI NATALE, IL GENOA RISPONDE CON PEROTTI – Colantuono si fa sentire negli spogliatoi e l’Udinese inizia il secondo tempo con un altro piglio, passando in vantaggio alla prima, vera occasione: Lodi, impalpabile fin lì, col suo mancino scodella al centro su punizione, Felipe (lasciato solo dalla difesa rossoblù) fa da torre, in mezzo all’area De Maio e Burdisso non ci arrivano e Di Natale al secondo tentativo non sbaglia da due passi, siglando la sua prima rete in questo campionato. Il Genoa si scuote: ci prova subito il neoentrato Pavoletti, di destro su cross di Cissokho, trovando attento Karnezis. Dopo una rete annullata a Burdisso per fuorigioco di Gakpè, la pressione degli uomini di Gasperini viene coronata alla mezzora, quando Danilo interviene in modo scomposto su Gakpè che stava calciando in porta: Cervellera non ha esitazioni nell’indicare il dischetto, ammonendo anche il difensore brasiliano. Dagli 11 metri, nonostante i fischi di tutto lo stadio, Perotti non sbaglia mandando portiere da una parte e pallone dall’altra.
EMOZIONI ALLO SCADERE: LAMANNA SUPER, POI TRAVERSA DI WIDMER – I friulani accusano il colpo e devono ringraziare Karnezis, che nega il controsorpasso a Pavoletti. Colantuono corre ai ripari inserendo forze fresche, anche per preservare un risultato che comunque fa classifica. Probabilmente la pensa allo stesso modo Gasperini, anche se in pieno recupero una doppia emozione infiamma il pubblico bianconero: Lamanna è super sul diagonale mancino di Marquinho, con una parata che vale un gol, poi sull’angolo battuto da Di Natale svetta di testa Widmer e il pallone si stampa sulla traversa, tra l’incredulità del patron Pozzo. Comunque il tabù nuovo stadio è infranto, ci sarà tempo e occasione per salutare la prima vittoria. E questo vale anche per il Grifone lontano dal ‘Ferraris’.
UDINESE – GENOA 1-1 (0-0)
UDINESE (3-5-2): Karnezis 7; Wague 6, Danilo 6, Felipe 6.5 (25’ st Piris 5.5); Edenilson 5.5 (18’ st Widmer 6), Badu 5.5, Lodi 5.5 (38’ st Iturra sv), Marquinho 6, Ali Adnan 6; Thereau 6, Di Natale 6.5. (90 Romo, 97 Meret, 11 Domizzi, 13 Insua, 26 Pasquale, 8 Bruno Fernandes, 33 Kone, 18 Perica, 74 Aguirre). All.: Colantuono 6.
GENOA (3-4-3): Lamanna 7; De Maio 6, Burdisso 6, Izzo 6; Cissokho 6, Rincon 5.5, Dzemaili 6 (39’ st Tachtsidis sv), Laxalt 6; Capel 5 (1’ st Pavoletti 6.5), Gakpè 6.5 (45’ st Lazovic sv), Perotti 7. (1 Perin, 27 Ujkani, 11 Figueiras, 15 Marchese, 18 Ntcham). All.: Gasperini 6.5.
ARBITRO: Cervellera di Taranto 6.5.
MARCATORI: nel st 2’ Di Natale (U), 31’ Perotti (G) rig.
AMMONITI: Edenilson (U), Danilo (U) e Izzo (G) per gioco falloso.
ANGOLI: 10-2 per il Genoa.
RECUPERO: pt 3’, st 4’.
SPETTATORI: 10mila circa.
Fonte: Repubblica