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Barbuto: “Il San Paolo è degradato, non sono ottimista per quanto riguarda la convenzione”

6 Ottobre 2015 Tilde Schiavone

PAOLO BARBUTO, giornalista de Il Mattino, è intervenuto a “FUORI GARA”, su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Non frequentavo lo stadio da molti anni. Ho trovato il San Paolo come l’avevo lasciato dieci anni fa. Lo stadio di Napoli è obiettivamente degradato dal punto di vista strutturale. Credo che la convenzione-ponte non andrà a buon fine perché si parla di un fitto troppo basso (20 milioni, ndr). De Laurentiis ha ragione a dire che lo stadio fa schifo, ma lo stesso De Magristris ha bisogno di soldi per far quadrare i conti. Il primo articolo sul restyling del San Paolo l’ho scritto 23 anni fa, ormai non mi illudo più. Tra i dissidi tra società e comune c’è anche una vecchia possibilità di sostituire le palestre e la pista d’atletica del San Paolo con nuove strutture e nuovi campi da gioco”.

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Tilde Schiavone

Sono una persona che riesce a star bene con se stessa solo se intorno a lei c' è armonia, questo è il motivo per cui cerco di risolvere i conflitti esistenti tra le persone che mi circondano;non amo i gioielli, specialmente quelli costosi, preferisco gli accessori di poco valore; non amo ricevere in regalo i fiori recisi: preferisco ammirarli nei giardini dove compiono il loro naturale ciclo vitale e non nei vasi dove hanno vita breve..Amo il blues,il canto del dolore, e il mio sogno è raggiungere un giorno quei luoghi che lo hanno visto nascere; Amo gli indiani d' america, la loro spiritualità e la loro cultura. non vivrei senza i dolci e la pizza. Sono campanilista, napolista, meridionalista ...maradonista. Adoro gli animali, ritengo che non siano loro le bestie e sono vegetariana. Non mi piace parlare, quel che sento preferisco scriverlo, so esprimermi meglio con una penna in mano anziché dinanzi a un microfono, amo inoltre il folclore della mia terra e cerco, attraverso l' Associazione Culturale Fonte Nova d cui sono Presidente, di preservarlo e diffonderlo ... e duclis in fundo AMO LA MIA NAPOLI, senza se e senza ma, ringrazio Dio perchè ha fatto sì che nelle mie vene scorresse il sangue del Sud!