Di Massimo-Napoli, Ds Avezzano: “Pronti a sederci ad un tavolo. Chi lo vuole deve parlare con noi”
Alessio è appena un ragazzo. 19 anni compiuti a maggio ed un cognome che, nelle ultime settimane, è finito sulla bocca di tutti. Juventus e Napoli sono solo due delle squadre che hanno messo gli occhi su Di Massimo, giovane bomber che sta stupendo in Serie D con la maglia dell’Avezzano. Attaccante esterno, ama partire da sinistra, da dove salta uno, due o persino tre avversari e incrocia col destro sul palo lontano. Ed anche sulle punizioni non se la cava affatto male. “Tecnicamente è bravissimo, ma può ancora migliorare”, assicura il Direttore Sportivo Stefano De Angelis, ex difensore di Genoa ed Avellino. “Di Massimo – racconta il diesse ad AreaNapoli.it – proviene dal Sant’Omero (Promozione), che nel 2014 lo ha girato per una stagione in Eccellenza (all’Alba Adriatica, ndr): lì mi ha colpito per le sue qualità, sono andato a pescarlo personalmente”. E ci ha visto giusto. “Non hanno voluto concederci la comproprietà e così l’abbiamo preso solo in prestito, però siamo in buonissimi rapporti e lavoriamo ad una possibile collaborazione futura. Il cartellino è di loro proprietà, ma Alessio – precisa – seppur a titolo temporaneo è un nostro tesserato e quindi fino a giugno sarà un giocatore dell’Avezzano. Pertanto, chiunque voglia prenderlo dovrà fare i conti con noi: dovranno rivolgersi anche all’Avezzano, questo è assodato”.
La speranza, insomma, è quella di trattenerlo.
“Vedremo. E’ ovvio che ci piacerebbe, tuttavia di fronte a certe voci c’è poco da fare. Sono voci reali, non si tratta di fantascienza. Per quanto resti da capire cosa si concretizzerà, non parliamo di squadre di Lega Pro. Per il bene del ragazzo non faremo opposizioni, è giusto che vada. Viviamo un buon momento, è vero, ma non possiamo competere a determinati livelli”.
Come si rinuncia ad un giocatore simile nel bel mezzo del campionato?
“Ci penseremo a tempo debito, ammesso che succederà. Se si presenterà l’occasione, lo ribadisco, è legittimo che si trasferisca in Serie A o B, ma occorre tener conto di tutte le parti in causa. Ultimamente si è scritto che chi lo gestisce col Sant’Omero potrebbe farlo andar via a gennaio… I rapporti sono chiari, i contatti frequenti, però chi lo vuole in inverno deve sicuramente passare per l’Avezzano, questo è fuori discussione”.
Il procuratore ha fatto nomi altisonanti, scomodando addirittura Juventus e Napoli.
“Posso confermare l’interesse della Juve come quello di altri club, ma non ci sono ancora discorsi avviati a livello dirigenziale. Per ora sono voci, quando ci saranno incontri ufficiali saremo pronti a sederci a tavolino per valutare il da farsi”.
Chi altri c’è in fila per Di Massimo?
“Il Genoa in Serie A, mentre in B c’è il Pescara. L’interessamento per il ragazzo esiste, come è giusto che sia per il momento che stanno vivendo sia lui sia la Società. Siamo un club giovane, che sta facendo bene in senso generale. E’ l’intero ambiente ad aver attirato l’attenzione degli addetti ai lavori. Massimo ci ha messo del suo, ma sta sfruttando il periodo positivo di tutto l’Avezzano”.
E’ davvero pronto al grande salto? Magari più saggio aggregarlo alla Primavera…
“Per una Primavera di Serie A è prontissimo. Ha potenzialità impressionanti, però deve fare un percorso di crescita. Difficile dire oggi dove possa arrivare: soltanto il tempo potrà dare una risposta. Bisognerà vedere anno per anno quanto riuscirà a maturare. Sicuramente ha tutte le qualità per affermarsi nel calcio che conta”.
Veloce e bravo sottoporta: chi le ricorda?
“Ha notevole forza fisica, tecnica, è un attaccante moderno, con spiccate peculiarità, che deve e può migliorare tanto. Per giocare a certi livelli, ci si deve completare anche sul piano caratteriale. Va considerato che Alessio non viene da un Settore Giovanile, è tutto istinto. Sta meravigliando, ha potenzialità che altri ’96, in queste categorie, non hanno. I paragoni sono prematuri, però ha tutte le doti per realizzarsi come professionista”.
Avezzano punto di riferimento nella Marsica. Quali gli altri talenti da tenere d’occhio?
“La formazione è piena di classe ’92, ’94, ’96 e ’97; abbiamo anche un ’98. In squadra ci sono undici ‘under’ e il più giovane ha già totalizzato cinque presenze. La nostra è una rosa imperniata sui ragazzi: siamo una delle squadre più giovani di tutto il girone, se non la più giovane in assoluto. Di Massimo non è l’unico con qualità importanti, ne abbiamo anche altri che non hanno ancora raggiunto la sua risonanza. Non faccio nomi, ma avranno modo e tempo per mettersi in mostra e far parlare di sé in un futuro non troppo lontano”.
fonte – areanapoli