Genoa, Cerci: “Milan scelta sbagliata, qui per rilanciarmi”
Alessio Cerci (ansa) GENOVA – A pochi giorni dall’esordio in maglia rossoblù, nel secondo tempo della gara di Verona, Alessio Cerci si presenta ufficialmente ai tifosi del Genoa, con tanta voglia di ritagliarsi uno spazio importante anche in Nazionale: “Sono qui per rilanciarmi e per tornare il giocatore che sono e che ho dimostrato di essere – dichiara l’esterno offensivo proveniente dal Milan – Nell’ultimo stage ero nei convocati, credo stia solamente a me adesso perché ho tutte le qualità per tornare in azzurro. Quando ero a Torino ed ero in forma, ero convinto di andare in Nazionale e lo sono ancora di più oggi, perché ho trovato l’ambiente giusto, un allenatore e una società che credono in me. Ora devo pensare solo a lavorare in maniera serena e cercare di allenarmi il più forte possibile. Se riesco a mettere tutto in campo assieme alla mia voglia di rivincita potrò ambire all’Europeo”.
“MILAN SCELTA SBAGLIATA, SAREI DOVUTO RIMANERE A MADRID” – Al Genoa, l’attaccante di Velletri arriva dopo due esperienze infelici, all’Atletico Madrid prima e al Milan poi: “A Madrid ho avuto poco tempo e probabilmente ho sbagliato la scelta di andare al Milan – riconosce Cerci – Se fossi rimasto magari mi sarei ambientato un po’ meglio. Peccato perché l’Atletico è un grandissimo club. Del Milan non voglio parlare”.
“VENTURA MI HA DATO TANTO” – In rossoblù, Cerci trova Gian Piero Gasperini, tecnico con il quale spera di instaurare la stessa sintonia avuta a Torino con Ventura, l’allenatore che lo ha lanciato verso la maglia azzurra: “Sono stato fortunato ad aver incontrato Ventura – riconosce l’ex granata – Mi ha dato veramente tanto ed ha capito quale fosse la chiave che ogni giocatore ha. Mi ha fatto diventare il giocatore che sono: ha avuto pazienza con me ed ha capito le grandi qualità che ho. Credo sia uno dei migliori allenatori che ci siano in circolazione”.
“PREZIOSI MI HA VOLUTO A TUTTI I COSTI” – “Qui a Genova ho trovato un ambiente allegro, persone disponibili. Sto sentendo l’affetto di presidente, società, allenatore, compagni e dell’ambiente intorno – racconta Cerci – Sono molto sereno e desideroso di rilanciarmi. È una opportunità da prendere al volo, nell’ultimo anno ho giocato poco ma credo che il Genoa e la filosofia di mister Gasperini possano valorizzarmi al meglio. Il presidente Preziosi per anni mi ha cercato con insistenza: ha fatto di tutto per portarmi, lo ringrazio e ci tengo a ricambiarlo con i fatti. Entro in un gruppo affiatato: spero di trovare la forma migliore, ma credo di essere a buon punto. Cercavo una realtà come il Genoa, club con una grandissima storia”. Mancano tre giorni alla sfida da ex con la Fiorentina: “Ci aspettano delle partite difficili, pensiamo a noi stessi per recuperare terreno – dice Cerci ai cronisti – Contro squadre così dobbiamo dare fondo a tutta la nostra determinazione. Ho seguito spesso il Genoa in tv, credo che avrebbe meritato un’altra classifica”.
serie A
- Protagonisti:
- alessio cerci
Fonte: Repubblica