NEWS

Francesco Marolda: “Europa League? Personalmente darei priorità al campionato, ma questa competizione va rispettata”

marolda_ciccioFRANCESCO MAROLDA, giornalista del Corriere dello Sport: “Il Napoli è protagonista di una stagione straordinaria e non bisogna dimenticarlo, anche perché un solo punto di svantaggio dalla Juve non è incolmabile. Detto questo, riconosciuti i meriti del Napoli, limitandoci alla partita, gli azzurri tornano da Torino con qualche rammarico. Non me la prendo per la sconfitta ma per la mancata vittoria. Bastava alzare un po’ il ritmo e spaventare gli avversari. La Juve ha studiato il Napoli e ha deciso di non farci giocare. Il Napoli, invece, è sceso in campo con la mentalità giusta. La lettura della partita sta nei primi 7-8 minuti quando il Napoli ha avuto la gestione della palla ma ad un ritmo più basso del solito, permettendo alla Juve di interrompere diverse linee di passaggio, con diversi errori, anche insoliti. In questo momento, negli undici titolari, la Juve non è superiore al Napoli. Rimangono tredici partite da giocare in apnea. Europa League? Personalmente darei priorità al campionato, ma questa competizione va rispettata. Per giocare col Villareal il Napoli dovrà rinnovare metà squadra ma non so se le riserve siano all’altezza dei titolari. Contro il Villareal mi aspetto Gabbiadini al posto di Higuain, e poi una linea difensiva rinnovata quasi del tutto, con Maggio, Strinic e Chiriches in campo. A centrocampo dovrebbe giocare Valdifiori e forse anche David Lopez. Gabbiadini? Vuole andare via da Napoli, ormai è chiaro. Vuole gli Europei ed invece gioca pochissimo. Ha chiesto di andar via e la questione si riproporrà anche in estate e forse il Napoli deciderà anche di cederlo per ottenere un’importante plusvalenza. Rigore Messi? Ho sempre detto che il paragone con Maradona non esiste. Quello che è successo dal dischetto è una mancanza di rispetto per il portiere avversario”.

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui