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Inter, Mancini: “Battere la Roma sarebbe fondamentale. Eder? Gli manca solo il gol”

Inter, Mancini: "Battere la Roma sarebbe fondamentale. Eder? Gli manca solo il gol"Roberto Mancini (agf) MILANO – “Sarebbe fondamentale vincere”, dice Roberto Mancini alla vigilia della partita contro la Roma, domani sera all’Olimpico. Il tecnico confida in Eder, l’unico attaccante a disposizione. Palacio è squalificato, Jovetic infortunato. Difficile recuperare Icardi “valuteremo. Non abbiamo ancora preso una decisione”, spiega l’allenatore interista.

Come stanno Kondogbia e Brozovic?
“Il primo si è allenato e verrà con noi, poi decideremo se farlo giocare subito. L’altro mi ha detto che ha mal di testa, vuol dire che ce l’ha”, dice sorridendo Mancini.
Eder può essere considerato il vice-Icardi?
“Ha sempre giocato bene, non capisco le critiche. Gli manca solo il gol, ma il calcio è così. Tornerà a segnare sicuramente”.
Cosa è mancato per rimanere in alto?
 “L’unico rammarico è aver perso tanti punti nel girone di ritorno, a volte in modo immeritato. Se domani dovessimo vincere saremmo in una buona posizione di classifica”.
Un pareggio potrebbe andar bene lo stesso?
“Penso che si cerchi sempre di vincere. Poi vedremo alla fine cosa avremo raccolto, ma noi vogliamo vincere”.
Cosa pensa della situazione di Totti?
“Non ha bisogno dei miei consigli, parlano in tanti di questo argomento”.
Sarà importante avere lo stesso numero di centrocampisti della Roma?
“Si gioca in undici, anche se i centrocampisti sono in numero differente. Non credo ci saranno problemi in base al modulo”.
Come ha visto Ljajic in questi giorni?
“Cosa possiamo dire… abbiamo parlato tanto di lui. Non c’è molto da aggiungere. Vedremo come giocherà da ex, tiene a fare molto bene”.
Biabiany potrebbe essere una soluzione per domani?
“Potrebbe essere un’arma a gara in corso, entrando potrebbe cambiare la partita”.
Cosa succederebbe in caso di sconfitta?
“Sarebbe più difficile recuperare, ma ci sono ancora tanti punti a disposizione. Quando la matematica lo permette è tutto aperto, ma ovviamente vorremmo vincere. Vincendo ci sarebbe una corsa fino alla fine”.
Cosa pensa del lavoro di Spalletti?
“La Roma è sempre stata forte, e sono arrivati a gennaio nuovi giocatori che hanno dato qualcosa in più, ma la qualità è sempre stata alta. Spalletti ha dei meriti perché conosceva già l’ambiente e ha portato dei valori. Ma Garcia ha fatto bene, non bisogna dimenticarlo. Non è meno bravo di Luciano, ma quest’ultimo, come detto, conosceva già l’ambiente”.

Inter

serie A
Protagonisti:
Roberto Mancini

Fonte: Repubblica

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