D’Agostino: “Jorginho mi ha stupito per una qualità. Napoli? Ho un rimpianto del 2010…”
GAETANO D’AGOSTINO, ex centrocampista dell’Udinese ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Zero, nel corso della trasmissione Fuori Gara : “Jorginho è un bravo palleggiatore, è più simile a Thiago Motta. Mi sta stupendo la sua bravura in fase passiva, non me l’aspettavo. Ha grandi qualità e quest’anno sta bene mentalmente. Si sente considerato dalla piazza e da uno come Sarri, un grande professore. Valdifiori è più un regista classico. Per me i giocatori bravi e tecnici devono giocare tutti, ad esempio io schiererei Jorginho, Verratti e Thiago Motta agli Europei. Se fossi allenatore punterei sempre sui palleggiatori. Non sono sorpreso della stagione di Sarri, vedo le partite del Napoli con grande gioia perché mi fa divertire. Trascorro un’ora e mezza piacevole, non è da tutti. Il mio obiettivo futuro è quello di fare l’allenatore, vorrei vedere qualche allenamento di Sarri, sarebbe bellissimo.
Nel 2010 De Laurentiis ha fatto un’offerta all’Udinese per prendermi. Non essere andato al Napoli è stato un grande rimpianto, ma in quella circostanza dissì di “no” agli azzurri perché c’era il Real Madrid. So di aver sbagliato, se tornassi indietro accetterei ad occhi chiusi.
Udinese-Napoli? Giocare alle 12.30 è molto fastidioso, anche da un punto di vista alimentare e di metabolismo. Non mi aspettavo le difficoltà dell’Udinese, la famiglia Pozzo sa bene cosa vuol dire fare calcio ma non è sempre facile scovare nuovi talenti e far bene. Inoltre quest’anno mancano i gol di Di Natale.
Scudetto? La vittoria del Napoli darebbe una boccata fresca al campionato. In più, per il gioco espresso e per un campione come Higuain, sarebbe il più grande premio per gli azzurri. Il Napoli deve crederci fino in fondo, pur sapendo che la Juve è la più forte per mentalità in Italia”.