Sergio Curcio: “A prescindere da Higuain e anche Koulibaly, mi aspetto dalla società un colpo importante”

SERGIO CURCIO, giornalista di Persemprenapoli.it: “Questo Napoli è come la tela di Penelope, quanto si fa di giorno, viene disfatto di notte. Sembra che arrivati ad un certo punto, non si possa più crescere e questa situazione è tutta da imputare alla società che non vuole crescere e non è capace di crescere. La vicenda Higuain è soltanto l’ultima di una lunga serie. La vicenda, tra l’altro, si presta a mille interpretazioni e a mille soluzioni, compresa la permanenza dell’asso argentino. Vorrei sapere Giuntoli che fa: è vittima anche lui o colpevole complice? Onestamente avrei preferito De Sciglio a Santon, che però non mi sembra affatto un giocatore sul viale del tramonto. Credo sia anche il prospetto ideale per il Napoli come età, costo di acquisto e di gestione, ma anche per le caratteristiche più da difensore, rispetto, ad esempio, a Widmer, altro elemento trattato e forse, scartato da Sarri. Dalla prime formazioni schierate, sembra che Sarri abbia già le idee molto chiare, almeno per ora, in attesa anche del resto della truppa. Per ora mi sembra stia lavorando sempre sul 4-3-3, vedremo dalla prossima settimana, quando rientreranno i nazionali, se ci sarà qualche cambiamento o novità. Comunque, a prescindere da Higuain e anche Koulibaly, mi aspetto dalla società un colpo importante”.

Fonte: Radio Punto Zero