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Continua il mal di trasferta per gli azzurri

Dopo i pareggi di Pescara e Genova, sponda rossoblù,  il Napoli sprofonda in quel di Bergamo, contro l’ Atalanta, su di un campo. tradizionalmente,  ostile da sempre. La sconfitta di oggi non fa che acuire il mal di trasferta patito dalla formazione di Sarri,  la quale,  in quattro gare esterne , non certo trascendentali,  ha vinto soltanto a Palermo.  Si è sempre detto  che gli scudetti si vincono facendo il pieno sui campi delle squadre cosiddette provinciali, verissimo, ma il Napoli, forse da questo orecchio,  non sembra sentirci.   Il Napoli di Sarri ha ostentato,  fin qui, troppa differenza di rendimento fra le gare giocate al   San Paolo e quelle giocate  in trasferta . Eppure il calendario gli aveva riservato quattro trasferte non impossibili: Pescara, Palermo, Genova e Bergamo.  Gare in cui gli azzurri hanno raccolto,  appena cinque punti su 12. Se Sarri vuole,  realmente,  lottare per il vertice deve cambiare innanzitutto mentalità, e rendimento, lontano dal San Paolo: il carattere e l’ orgoglio , almeno per adesso, non sono quelli giusti , troppa  timidezza e scarsa mentalità vincente  hanno giocato brutti scherzi. Occorre,  immediatamente, invertire la rotta quando si va fuori casa, altrimenti ripetere il campionato della scorsa stagione diventerà molto difficile.

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