Mattia Grassani: “Gabbiadini? La decisione del giudice sportivo è quasi inattaccabile”
A Radio Crc nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Mattia Grassani, avvocato della società sportiva calcio Napoli
“Squalifica Gabbiadini? Vogliamo giocarci le carte giuste nel momento giusto, quando cioè pensiamo ci siano i margini per riuscire nell’intento. Per il caso Gabbiadini bisogna valutare bene il tutto anche perché il ricorso si presta anche al rischio di un aggravamento della pena. Quando il pronostico è 1X2, è opportuno valutare bene ogni cosa. Il tenore del comunicato e la motivazione del nuovo giudice sportivo è quasi inattaccabile. Gabbiadini ha ricevuto 2 giornate di squalifica e tra le righe, il giudice sportivo ha tenuto conto di tutto, anche del fatto che azione e reazione sono avvenute in un unico contesto, per cui il gesto dell’attaccante del Napoli è stato istintivo e non intenzionale. Il calciatore non ha studiato la reazione, il suo è stato un atto consequenziale al fallo subito.
La procedura sportiva prevede che entro 3 giorni dalla pubblicazione della decisione del giudice sportivo si possa chiedere in visione l’atto, mentre il termine entro cui fare appello è di 7 giorni. Con la circostanza anomala del turno infrasettimanale, la prima giornata di squalifica verrà scontata domani mentre la seconda contro la Juve, quindi i tempi sono stretti e ad esempio se si decidesse di ricorrere lunedì che sarebbe l’ultimo giorno utile, non servirebbe più a nulla perché intanto Gabbiadini avrebbe scontato le due giornate. Non abbiamo chiesto di visionare gli atti, è la proprietà che decide se presentare ricorso, non il legale, quindi l’ultima parola spetta al club”.
Il presente comunicato è stato inviato da Crc. Si declina ogni responsabilità dal contenuto dello stesso