Il punto sulla A
Si è conclusa, ieri sera col botto, la diciassettesima giornata del massimo campionato. Il botto lo ha fatto il Palermo nel posticipo contro il Genoa a Marassi. La squadra siciliana, guidata attualmente dall’ex azzurro Eugenio Corini, ha ribaltato, sorprendentemente il risultato che la vedeva soccombente per 3 a 1, nei confronti dei rossoblù padroni di casa. I rosanero all’ultimo minuto di gioco hanno addirittura realizzato la rete del 3 a 4 finale che nessuno mai avrebbe potuto pronosticare alla luce del doppio vantaggio genoano e dalla situazione di classifica del Palermo, che oggi non è più ultimo. Al di là di questo incredibile risultato che ha mandato in bestia tutti gli scommettitori, il turno, appena terminato è andato secondo le previsioni.
La Juve, grazie al Pipita, ancora decisivo, si è sbarazzata della Roma ed è ora in fuga con sette lunghezze di vantaggio sui giallorossi che, a loro volta sono stati risucchiati da Napoli e Lazio, che li tallonano ad un solo punto di differenza, sul terzo gradino della classifica. Il Milan con il pari casalingo con l’Atalanta, è sceso al quinto posto, mentre l‘Inter, tornata al successo esterno dopo tre mesi ha superato Torino e Fiorentina. Granata e viola hanno lasciato le penne, rispettivamente al San Paolo, ed all’Olimpico. In coda situazione drammatica per Pescara e Crotone, destinati al ritorno, quasi sicuro, nella cadetteria. Vittorie importanti, infine per Chievo, Udinese e Bologna.
Ma una nota di merito, è ovviamente destinata al grande protagonista di questa sontuosa giornata di campionato, ovvero al folletto azzurro, Dries Mertens, autore di una fantastica quaterna secca al San Paolo, contro il Torino nel 5 a 3 del festival del gol messo in scena dalle due contendenti. Il quarto gol personale del belga è stata un’autentica perla, un pallonetto magico, alla Diego Maradona che ha incantato il pubblico di Fuorigrotta. Con un Mertens fenomeno ed in queste condizioni di forma, il Napoli può sognare grandi traguardi.
