Le pagelle di Lazio-Crotone: Biglia al buio, Martella errore decisivo

LAZIO
MARCHETTI 7: Strepitosa la parata sul tiro al volo di Falcinelli al 37′, quindi sullo 0-0: un miracolo che vale tre punti.
BASTA 6: Troppo timido nel primo tempo, arrembante nel secondo ma fa tanta confusione.
DE VRIJ 6: Assente non giustificato sull’occasione di Falcinelli, per il resto autoritario come (quasi) sempre. E sfiora il gol di testa su angolo.
HOEDT 6: Rientra dopo oltre due mesi (il 30 ottobre l’ultima da titolare) e qualche impaccio lo dimostra. Meglio quando inizia l’azione della Lazio che quando deve interrompere quelle del Crotone.
RADU 6: Nel secondo tempo diventa ala sinistra, ma utile anche nei recuperi difensivi. Conferma la sua buona condizione.
PAROLO 5.5: Due volte il portiere Festa gli nega il gol. In affanno a centrocampo, deve ritrovare la forma pre-Inter.
BIGLIA 4.5: Al buio, proprio. Spara sulla traversa il rigore dell’1-0, sbaglia passaggi facili, non inventa nulla. Momentaccio, nonostante la trattativa per il rinnovo.
Dal 37′ st Rossi sv.
MILINKOVIC 6: Sempre presente, alterna cose preziose per la squadra a scelte di gioco sbagliate. Comunque insostituibile, fisicamente è di un altro livello.
LOMBARDI 6.5: Inizio sprint: gli annullano un gol per fuorigioco millimetrico e poi si procura il rigore sbagliato da Biglia. Incide meno nella ripresa, comunque prova positiva al posto di un certo Felipe Anderson.
Dal 32′ st Kishna 6: con il suo ingresso, qualche occasione in più e il gol decisivo.
IMMOBILE 7: Ciro da 10 e lode, in realtà, come il numero dei suoi gol nel girone d’andata. Lotta, tira, fa sponde, non si arrende mai e alla fine piazza la zampata vincente. Dopo sette partite senza reti, il modo migliore per sbloccarsi.
LUIS ALBERTO 6: Due assist (a Lombardi e Parolo), un velo (per una conclusione di Immobile), un tiro intercettato: tutto nel primo tempo. Nella ripresa si perde. Evidenti le qualità tecniche e le carenze fisiche, ma il talento c’è.
Dal 36′ st Cataldi sv.

CROTONE
FESTA 7.5: Sostituisce lo squalificato Cordaz ed è il migliore in campo: almeno 4 paratissime, due su Parolo e due su Immobile. Reattività da Buffon nel miracolo finale sul missile del centravanti laziale. Sul rigore non si muove, scelta giusta con Biglia che tira sempre forte e centrale, e l’argentino colpisce la traversa. Cade solo all’ultimo minuto, ma con Immobile a due passi non poteva proprio fare nulla.
SAMPIRISI 6: All’inizio le finte e la qualità di Luis Alberto gli creano problemi, poi prende le misure allo spagnolo e raggiunge la sufficienza.
CECCHERINI 5.5: Preso in contropiede dal retropassaggio di Martella, non riesce a contrastare Immobile nell’attimo decisivo.
Dal 46′ st Samy sv
FERRARI 5.5: Anche per il collega di reparto, partita positiva fino al 90′: bruciato da Immobile nell’azione che regala la vittoria alla Lazio.
MARTELLA 4: In difficoltà costante con Lombardi, combina il patatrac nel finale: lo sciagurato tocco di testa verso il portiere diventa un assist per Immobile, che non lo perdona.
ROHDEN 6: Se Trotta gli avesse passato un attimo prima il pallone sul veloce contropiede del 23′ st, il suo gol sarebbe stato concesso e lui sarebbe risultato decisivo. Grande rimpianto, ma partita positiva a centrocampo con tanto di blitz offensivi.
CRISETIG 6: Cerca di non sprecare palloni e fa muro davanti alla difesa.
BARBERIS 6: Se la cava contro il dinamismo di Parolo, ma doveva sostenere di più l’attacco.
STOIAN 5: C’è di peggio che avere la palla tra i piedi, perderla e procurare rigore? Sostituito perché non si riprende più.
Dal 7′ st Palladino 6: la sua qualità non produce risultati concreti.
FALCINELLI 5: Spreca l’occasione che poteva cambiare la partita del Crotone: da solo davanti a Marchetti, tira forte e al volo ma troppo centrale. Imperdonabile come l’errore di Martella.
TROTTA 5.5: Doveva sfruttare meglio il contropiede al 23′ st, invece passa la palla a Rohden un attimo in ritardo, anche se forse il fuorigioco non c’è. Per il resto incide poco.
Dal 36′ st Rosi sv.
 
ARBITRO MARESCA 5: Annulla due gol – uno per parte – per fuorigioco, entrambi molto dubbi. Giusto invece il rigore concesso alla Lazio per ingenuo fallo di Stoian su Lombardi.

ss lazio

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Fonte: Repubblica