Gli interventi di Antonio Di Gennaro, Luca Pessina, Oscar Damiani, Gianluca Di Domenico, Pierluigi Pardo, Gaetano Imparato, Ciro Venerato, Enzo Bucchioni e Nicola Amoruso a Rafio Crc

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Antonio Di Gennaro, ex calciatore

“Bisognerebbe rivedere il calendario, ma quando c’è la Nazionale è giusto che i calciatori non si tirino indietro, sulle amichevoli invece ho qualche dubbio.  

Nel calcio moderno si gioca troppo e ci si allena poco ed è normale che poi ci sono gli infortuni muscolari e traumatici. Anche le tournée dopo i ritiri estivi quando la squadra non è ancora al top della forma incide negativamente e la riduzione delle squadre sarebbe un toccasana per tutti. 

Il Napoli non sa gestire i momenti della partita, non sa risparmiarsi, abbassarsi per aspettare l’avversario, ma quando gioca come sa fare, può mettere in difficoltà tutti, anche la Juventus”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Luca Pessina, giornalista

“Ghoulam è la questione più spinosa e l’addio non è certo, ma la possibilità che possa lasciare Napoli esiste. Mertens invece è un po’ più vicino, ma i 3 milioni che circolano non credo sia la cifra che mette d’accordo le parti. 

La Juve grazie ad una potenza di fuoco che si è costruita grazie al bilancio e agli introiti ha preso i giocatori più importanti rispetto a Napoli e Roma, ma quest’estate mi aspetto un club bianconero attento non solo ai calciatori italiani, ma anche stranieri.

Castillejo? Giuntoli lo sta attenzionando, ma non ci sono accelerazioni decisive, bisognerà aspettare la fine del campionato, capire gli obiettivi ed eventualmente le cessioni”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Oscar Damiani, procuratore

“La Juve ha lavorato bene, ma c’è una differenza abissale di budget tra il club bianconero e il Napoli e diventa complicato essere competitivi. Il Napoli ha fatto una campagna acquisti bona anche se Milik e Pavoletti non hanno dato il giusto contributo e questo non aiuta. 

Napoli-Juve è una partita decisiva in cui la Juve è avvantaggiata, ma il Napoli si gioca la stagione. Il pubblico darà una grande mano alla squadra di casa per cui non mi sorprenderei se venisse fuori un risultato favorevole per il Napoli”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gianluca Di Domenico, procuratore di Rodriguez e 

“Non vivo in Italia e non conosco certi meccanismi della stampa italiana. Sono rimasto scioccato quando ho letto una mia presunta intervista con tanto di domanda e risposta. Ho letto tante parole che io non ho mai detto e oltretutto, si parla di un giocatore che non è nemmeno nostro ed è lì che la cosa diventa criminale. Kolasinac non è un nostro giocatore e poi non ho bisogno di fare certe cose anzi, noi agenti dobbiamo tutelare i giocatori e non diventare più importante di loro. Quello che ho vissuto ieri notte è stato davvero brutto perché non capisco come si possa far uscire un’intervista inventata. Il sistema giornalistico italiano è aggressivo rispetto a quello tedesco e svizzero, ma il giornalista ha una grande responsabilità e trovo giusto che resti nella verità: non si può inventare un’intervista”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista

“Il Napoli ha una qualità di gioco che la rende una squadra speciale mentre la Juve ha altri valori legati al concetto di solidità ed è inevitabilmente più abituata a vincere. Dal punto di vista della spettacolarità, invece, Napoli e Roma si avvicinano e superano la qualità estetica del gioco della Juve e Napoli-Juve sarà una sfida bellissima. 

Higuain? Spero che Napoli tiri fuori l’ironia che è la sua qualità migliore, un marchio di fabbrica nel mondo. Spero che al San Paolo ci sia ironia, la normale rivalità e qualche fischio anche perché quello di Higuain alla Juventus è stato un trasferimento shock, ma dal punto di vista economico è stato anche un affare perché il Napoli si è rinforzato. Certo, sarebbe stato meglio monetizzare all’estero, ma è stata una scelta di vita di un calciatore che ha voluto provare a vincere qualcosa di importante. 

Sono convinto che la Roma debba fare la corsa sul secondo posto per cui la vittoria del Napoli sarebbe il peggiore risultato per i giallorossi.

Giocare il 13 agosto? Le televisioni non credo abbiano problemi. Certo, non è il massimo per gli spettatori che sono al mare per cui vedremo cosa decideranno”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Gaetano Imparato, giornalista

“Donnarumma è un ragazzo su cui si può fare affidamento. Ha la testa sulle spalle, sa gestire le pressioni ed ha imparato subito a vivere in questo calcio. 

Napoli-Juve? Il modo di giocare della Juve a 2 centrocampo è diverso rispetto agli altri perché tutti vanno a difendere e questo modulo ha permesso alla Juve di fare grandi cose per cui non è un sistema di gioco debole, anzi. Non so se Sarri farà turnover, ma credo che la partita di coppa Italia sia più importante rispetto a quella di campionato. 

Le partite della Nazionale possono influire, ma fortunatamente non ci sono stati acciacchi e in questa fase del campionato i giocatori sono già rodati”. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista

“In Lega il Pescara chiederà al Napoli Insigne junior. Piace molto anche a Sebastiani e Zeman vorrebbe ripetere con lui ciò che ha fatto con Lorenzo. Il Pescara chiederà di prenderlo con la formula del prestito con diritto di riscatto e poi l’eventuale contro riscatto e se De Laurentiis accetterà questa formula, Insigne giocherà nel Pescara. 

Lorenzo Insigne, invece, credo che alla fine rinnoverà col Napoli, ma al momento la situazione non è cambiata, ma una telefonata di De Laurentiis può sbloccare il tutto. Dopo Pasqua credo che avremo delle notizie in più.

Il problema di Mertens non è economico: il Napoli un passo avanti lo ha fatto offrendo 2.750 mila euro più bonus e quindi si arriva a 3 milioni netti per 4 anni. Il problema è extra calcistico e finché Mertens non risolverà i problemi familiari si parlerà del nulla. Il Napoli intanto si sta muovendo e un esterno arriverà, poi se andasse via Mertens oppure Insigne, ne arriverebbero due.

Koulibaly? I rumors ci sono perché piace tantissimo a Conte e non solo. C’è una clausola per cui se arrivasse un’offerta economica soddisfacente sarebbe difficile dire di no”.  

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista

“Napoli e Juve si conoscono molto bene per cui pregi e difetti sono sotto gli occhi di tutti ed è vero che nella doppia sfida gli interpreti conteranno moltissimo, ma anche gli allenatori potranno metterci del loro. La panchina d’oro è un premio particolare perché sono i colleghi allenatori ad aver detto a Sarri che è il migliore per cui è l’apice della carriera. Questo premio può dare maggiore sicurezza e certezza all’allenatore del Napoli e ricordiamolo, meno di due anni fa, Sarri allenava l’Empoli che aveva come obiettivo la salvezza. 

Roma e Napoli si giocheranno il secondo posto perché non credo che l’Inter possa rientrare in questa lotta. 

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Nicola Amoruso, doppio ex di Napoli e Juventus

“Higuain è un campione ed è atteso da due partite difficilissime a Napoli. Il suo addio è stato vissuto come un tradimento, ma in quei tre anni ha regalato giocate straordinarie, ricambiate da un affetto unico e le conseguenze delle sue scelte le sentirà in campo. 

Il San Paolo il certe partite dà tantissimo e adesso c’è entusiasmo in città. Nei momenti no invece la palla al San Paolo scotta di più però per un giocatore giocare al San Paolo è bellissimo e quelle emozioni non le dimentichi grazie ad un pubblico totalmente diverso”.  

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