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Gli interventi di Maurizio Pistocchi, Salvatore Campilongo, Toni Iavarone, Francesco Ponticiello,

MAURIZIO PISTOCCHI, giornalista, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Sarri ha costruito un capolavoro, il suo è un gioiello di calcio, riconcilia con questo sport. E’ una cosa diversa. Il Napoli gioca così bene contro tutti gli avversarsi, forti e meno forti, a testimonianza della forza di una squadra che è un piacere veder giocare. L’idea del Napoli è completamente diversa da tutte le altre squadre, sembra provenire da un campionato straniero. Uno striscione dedicato ad un allenatore mancava dai tempi di Sacchi a San Siro, è stato molto bello. Ovviamente il gioco non è necessariamente legato alle vittorie, il problema è che in questo paese i media dicono che conta solo il risultato, allora tanto vale aspettare il televideo e non andare più allo stadio. Se la clausola di Higuain fosse stata valida solo per l’estero il Napoli avrebbe vinto il campionato. L’argentino ha regalato 19 punti alla Juve e gli azzurri hanno perso tanti punti in casa per mancanza di finalizzazione. Pregherei De Laurentiis e i suoi collaboratori di non ripetere l’errore, le clausole dovrebbero essere valide solo per l’estero. Dopo l’Inter Sarri ha lanciato un messaggio spiegando che la Juve, reduce da cinque scudetti vinti, ha speso oltre 160 milioni per rinforzarsi. Il Napoli non ha il fatturato delle altre squadre, è il quinto in Italia, quindi dovrà essere più bravo di altri nello scouting, nella ricerca dei talenti da acquistare, evitando qualche errore commesso in passato. Migliorare la struttura societaria vuol dire crescere anche sul mercato. Il Torino è una squadra forte ma battibile perché non ha un’idea di gioco netta e concede molto in difesa”. 
 
SALVATORE CAMPILONGO, ex allenatore dell’Empoli,è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “Per il secondo posto punto sul Napoli perché sta bene, viaggia con una media altissima ed ha un calendario più tranquillo rispetto alla Roma. I giallorossi non vinceranno con la Juve, ne sono certo, quindi sarà fondamentale battere il Torino. Il Napoli sta già preparando il futuro, servono 2-3 giocatori di grandissima importanza, un portiere da affiancare a Reina, un centrale difensivo e un centrocampista di qualità. Non so se Mertens riuscirà a ripetere questa stagione, le mie perplessità sono legate al numero di gol, riconfermare un giocatore di trent’anni a quelle cifre merita una profonda riflessione. Certo, se lui vuole restare sarebbe un delitto non riconfermarlo. Pavoletti è un bravissimo calciatore ma non è adatto alle caratteristiche del Napoli ed anche il prossimo anno giocherà pochissimo, ho sempre detto che avrei preferito Zaza a gennaio”.
 
TONI IAVARONE, giornalista, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “A prescindere dal prossimo risultato della Roma il Napoli deve vincere le prossime tre partite, non c’è alternativa. Quando gioca la squadra di Sarri tutti si divertono, il San Paolo è tornato ad essere attrattivo per tutti, grandi e piccini, anche tante famiglie si vedono sugli spalti. Mertens? I segnali per il rinnovo sembrano essere positivi ma l’accordo non è stato ancora raggiunto. Il belga vorrebbe una clausola rescissoria più bassa rispetto a quella proposta dal Napoli. Mertens è stata una grande scoperta, una novità di Sarri, ed ha dimostrato di saperci fare da centravanti, un calciatore completo che segna da punta ma anche da esterno. Il Napoli ha la forza di trattenere tutti i giocatori importanti ma se dovesse andar via qualcuno, ad esempio Koulibaly, mi aspetto l’arrivo di calciatori di grande spessore che possano sostituirli. Anniversario dello scudetto? Luglio è un mese lontano, rinviarlo di qualche mese non ha senso, si esce fuori dal nocciolo del cerimoniale. Non penso che De Laurentiis festeggi il suo compleanno dopo qualche mese. Bastava dare agli ex di quella stagione la possibilità di giocare la gara al San Paolo nei prossimi giorni, non tra due mesi”.  
 
FRANCESCO PONTICIELLO, coach Ge.Vi. Cuore Napoli Basket, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione dedicata al Calcio Napoli in onda su Radio Punto Zero, dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino. Ecco quanto ha affermato: “In semifinale play-off tutte le squadre hanno grande valore, Cassino usa difese tattiche, ha grossa stazza fisica, l’abbiamo già affrontata ma questo ha valore relativo. Nelle ultime settimane è lievitato il numero di spettatori presenti al PalaBarbuto, il nostro è un progetto nel quale credere e i nostri messaggi sono arrivati forti e chiari a tutti gli appassionati. Sappiamo bene che, a prescindere dagli avversari, c’è differenza nel giocare dinanzi ad 800 persone piuttosto che a 3mila. I nostri tifosi possono essere l’arma in più. In questo momento adoperiamo tutte le energie possibili, se ci saranno giocatori in difficoltà – dal punto di vista fisico e non – sarà il gruppo a dover supportare il singolo, mai viceversa. In estate per molti il nostro girone era poco competitivo, la regular season ha dimostrato esattamente il contrario”.
Fonte: Radio Punto Zero
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