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San Giorgio a Cremano – Ethnos un grande festival ed il premio Massimo Troisi. 

Sarà Lura, la nuova stella della musica capoverdiana, ad aprire sabato 16 settembre alle 21.00 in Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano (Napoli) la 22/a edizione di Ethnos, il Festival internazionale della musica etnica. L’iniziativa si articola in sette concerti e uno spettacolo di danza nei comuni del Golfo di Napoli con artisti e personalità provenienti da tutto il mondo, come la cantante Oumou Sangaré che sarà premiata al Womex 2017, la band portoghese Terrakota, lo scrittore Tahar Ben Jelloun, il pianista Chassol e i danzatori Ziya Azazi e Fernando Anuang’a.

<<Sarà un settembre all’insegna dei grandi eventi quello nella nostra città – dice il sindaco di San Giorgio a Cremano Giorgio Zinno -. Oltre al Premio Massimo Troisi, prenderà il via, sabato 16 “Ethnos Festival”, il più grande evento dedicato alla musica e alla cultura dei popoli del Mediterraneo. Insieme all’assessore alla Cultura Angela Viola, San Giorgio a Cremano ancora una volta é protagonista assoluta, in quanto capofila del progetto che quest’anno coinvolge anche i comuni di  Massa Lubrense, Bacoli,Somma Vesuviana e Casandrino>>. Il magico festival che racchiude in sé non solo concerti ma anche stages di danza popolare e convegni a tema, tutti gratuiti, aprirà in grande stile proprio a San Giorgio a Cremano il 16 settembre con il concerto evento di Lura, straordinaria e pluripremiata artista proveniente da Capo Verde. Ethos Festival, diretto da Gigi Di Luca, rappresenta ormai un classico dell’integrazione culturale nei nostri territori con concerti gratuiti, canti e danze. Un’immersione nella cultura degli altri popoli celebrata attraverso le loro radici e loro arte e presentata al pubblico con armonia e bellezza.

E’ una rassegna che ancora una volta pone San Giorgio a Cremano tra le città più impegnate sul piano della qualità artistica e nell’ambito della valorizzazione dei diritti di cui questa amministrazione si è sempre occupata”. Il festival, giunto alla sua XXII edizione rientra tra gli eventi di rilevanza internazionale finanziati dalla Regione Campania nell’ambito del POC Campania 2014/2020.
L’evento, con la direzione artistica di Gigi Di Luca, si svolge nei comuni di San Giorgio a Cremano, Somma Vesuviana, Bacoli, Massa Lubrense, Casandrino; è finanziato dalla Regione Campania con il Poc Campania 2014-2020 ed è organizzato dal Comune di San Giorgio a Cremano, ente capofila.

 

Ritorna anche il premio dedicato a Massimo Troisi…<<Si, torna il Premio Massimo Troisi. Dopo anni di stop e un’anticipazione della rassegna lo scorso dicembre con il concertone di Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana e l’omaggio di decine di artisti partenopei, coordinati da Gianni Simioli, al grande attore sangiorgese, fa il suo ritorno a San Giorgio a Cremano l’evento che onora la memoria e l’arte di Massimo nella sua città natale. Direttore artistico del Premio sarà Paolo Caiazzo che ha partecipato al bando per tale ruolo condividendo profondamente lo spirito di ripartire dai giovani e dal territorio .

L’attore e autore di Made in Sud si occuperà di curare l’intero evento che quest’anno torna alla sua originale vocazione, ovvero quella di mettere in evidenza i migliori giovani talenti nelle varie discipline legate alla comicità. Abbiamo ritenuto la candidatura di Paolo Caiazzo la più idonea per il Premio Troisi, comprovata da anni di esperienza sia come autore che come attore. A lui verrà affidata l’intera direzione artistica, nella consapevolezza di garantire una rassegna di qualità e spessore che riunisca intorno alla figura di Massimo, nuovi talenti, ma anche tanti amici e che sarà rivolta innanzitutto ai cittadini a cui avevamo promesso di riportare il Premio in città. É già partita la macchina organizzativa che determinerà il calendario degli eventi>>.Un premio rivolte anche alle scolaresche. <<Siamo al lavoro per restituire alla città un evento che rappresenti un vero tributo al nostro concittadino più illustre – spiega il sindaco Giorgio Zinno – Dopo circa 5 anni di assenza, Massimo Troisi deve tornare virtualmente nella città che gli ha dato i natali attraverso i giovani che, ispirati dalla sua arte, vogliono mettersi in mostra davanti al grande pubblico. Non mancheranno ospiti ed eventi collegati, ma la kermesse si incentrerà principalmente sulle competizioni artistiche”.

Il Premio Massimo Troisi quest’anno non finirà a settembre. Tra le novità che l’amministrazione sta mettendo in campo vi è anche quella di far proseguire la kermesse fino a dicembre 2017, portando principalmente nelle scuole, laboratori di teatro, cinematografia e scrittura comica. I risultati di queste officine d’arte convergeranno in altri spettacoli invernali, durante i quali saranno portati in scena i frutti di quanto realizzato con i bambini e gli adolescenti sangiorgesi.   
“L’obiettivo comune è quello di rilanciare il Premio a partire dal territorio locale – conclude Zinno – ma con l’ambizione di far tornare la manifestazione ispirata al comico sangiorgese, un appuntamento importante nello scenario culturale regionale e nazionale. In questo modo avremo anche un volano economico per le attività commerciali e imprenditoriali della città>>.

Carlo Ferrajuolo

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