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Premier, stop allo snus: la sostanza è vietata

I suoi effetti

L’abolizione del divieto, già presente in Inghilterra come in tutta l’Unione Europea dal 1992, è stata dunque scongiurata. Snus fuorilegge, nonostante in molti ne abbiano fatto uso nel mondo del calcio britannico. Perché il suo divieto, parola del procuratore Saugmandsgaard Oe: “Evita la creazione di una nuova fonte di dipendenza tra i giovani.” Ma quali sono gli apporti concreti che questa sostanza può portare? L’effetto dello snus si manifesta quasi immediatamente dopo averlo posizionato sotto il labbro: si tratta di una specie di puntura, come dei piccoli morsi. Gli snus sono caratterizzati da un diverso rilascio, alcuni rilasciano immediatamente forti quantità di nicotina in bocca e diventano talvolta di difficile gestione. Man mano che la nicotina scende verso la gola, l’effetto è quello di un leggero raschiamento molto simile a quello che si prova fumando, il che gratifica chi (e sono tanti) usa lo snus per stare lontano dalle sigarette. Per un calciatore quindi può essere una forma di eccitante istantaneo: non una sostanza dopante, ma comunque uno stimolante. Di quelle che non fanno bene, viste le pesanti controindicazioni: eccessiva sudorazione, gola e stomaco in fiamme, malessere e mal di testa. Tuttavia lo snus è diventato molto popolare tra i giovani calciatori inglesi, nonostante la vendita fosse già da tempo vietata sul suolo britannico.

Fonte: Sky

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