Chi è Lobotka, secondo rinforzo azzurro del mercato invernale

Dopo, Diego Demme, ieri la società partenopea ha ufficializzato l’acquisto dal Celta Vigo, di Stanislav Lobotka, classe 94,  connazionale di Marek Hamsik, più volte raccomandato proprio dall’ex capitano. Il centrocampista slovacco, la cui posizione, solitamente è quella centrale, ma in caso di emergenza può ricoprire anche il ruolo di mezzala, è costato 21 milioni di euro più bonus e sarà legato ai colori azzurri fino al 2024. Lobotka del quale si era già parlato un anno fa, ha un fisico prestante ed è molto forte tecnicamente. In patria è considerato l’erede naturale di Hamsik. Quest’anno ha giocato con il club spagnolo 17 partite, senza nessun gol all’attivo.  El Lobo, questo il soprannome affibbiatogli in terra iberica, negli ultimi due anni, si è guadagnato subito la fiducia e la stima dell’allenatore del Celta. Il calciatore tuttavia ha voluto sposare con piacere la causa azzurra per calcare il terreno di gioco dello stadio che fu del suo predecessore e per abbracciare il progetto di un club di prestigio come il Napoli. Dopo un inizio non dei migliori in cui Lobotka non riusciva ad emergere, prima tra le fila dell’Ajax, che lo accolse nella sua squadra B, poi ’nell’Odense, nel Nordsjaelland, troverà finalmente un’annata da protagonista. Nell’estate del 2017 approdò nella Liga indossando la camiseta  del Celta Vigo: qui prestazioni di quantità e qualità, praticamente sempre presente in campo. In tre anni di militanza il centrocampista  ha saltato solo 8 gare, di cui 5 per infortunio. Nonostante il successo e la popolarità goduta in Spagna non si è mai montato la testa. Lo slovacco rappresenta un giocatore  che guarda esclusivamente  alla sostanza e che sicuramente troverà in Gattuso un nuovo estimatore. Almeno questa è la speranza dei tifosi azzurri.

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