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Gli interventi di Gianluca Di Ascenzio, Luigi Pavarese e Amedeo Goria a “1 Football Club”

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gianluca Di Ascenzio, presidente del Codacons. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.

Dazn dice di voler contrastare la pirateria, ma vuole solo aumentare gli incassi. Diritti TV a loro solo per ragioni economiche

“Il 16 novembre ci sarà l’incontro tra il ministro Giorgetti e gli esponenti di Dazn. La piattaforma, ad oggi, non ha ancora confermato la scelta di eliminare la concurrency, ma, per ora, le voci hanno generato il panico tra gli abbonati. Noi, come Codacons, abbiamo diffidato Dazn per chiedere se hanno davvero intenzione di modificare unilateralmente il contratto: in tal caso, ci muoveremo di conseguenza. Tutti noi siamo d’accordo che la pirateria crei un grosso danno, ma ci sono altri modi per contrastarlo. La Gdf e la Polizia Postale fanno già un grandissimo lavoro. La sensazione è che la piattaforma, con la scusa di voler combattere la pirateria, voglia spingere gli utenti a rescindere l’attuale contratto per farne un altro ad un prezzo più elevato. Inutile dire che offrano la disdetta gratuita: una volta fatta, l’utente sarebbe comunque costretto ad abbonarsi di nuovo con loro, visto che sono gli unici ad avere tutte le gare di Serie A. Tra l’altro, sarebbe stato il caso che risolvessero prima i problemi di trasmissione, visto che, sebbene il servizio sia migliorato da inizio stagione, è ancora lontano dall’essere perfetto. Andrebbe fatta, dunque, una riflessione sul perché siano stati assegnati i diritti a Dazn: io, da uomo della strada, dico sia solo un fattore economico. Le perplessità sulla piattaforma erano vive già prima di questa stagione, ma si è andati avanti lo stesso. Speriamo nella buona riuscita della mediazione del Mise e, qualora non dovessero riuscirci, siamo pronti a portare Dazn in tribunale. I consumatori possono rivolgersi a noi contattandoci attraverso il sito ufficiale: codacons.it”

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luigi Pavarese, ex direttore sportivo del Napoli. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.

Insigne ultima bandiera del calcio italiano, speriamo non venga ammainata

“Insigne è uno dei più forti giocatori italiani, il Napoli è fortunato ad averlo. Il ragazzo ha fatto tutta la sua carriera con la maglia azzurra, quando è andato altrove era per il suo percorso di crescita. È l’ultima bandiera del calcio italiano, un professionista come pochi, pertanto io non lo potrei mai vedere con un’altra maglia. Speriamo che questa bandiera non verrà ammainata. È stato uno dei migliori durante l’Europeo vinto dall’Italia, non capisco perché non sia stato inserito nella lista dei trenta candidati al Pallone d’Oro al pari di Chiesa, questo è scandaloso. Sosta nazionali al momento giusto? Insomma. Il Napoli ha quattordici nazionali i quali torneranno a metà settimana prossima: più che le motivazioni, contro l’Inter conterà la freschezza fisica e la preparazione della partita. Spalletti ha fatto vedere tutte le qualità di questa squadra, che può essere camaleontica a seconda delle fasi del match. Il primo bilancio si farà a metà dicembre, dopo la gara contro l’Atalanta. Chi è il migliore degli azzurri in questo inizio stagione? La società che ha dato a Spalletti una squadra già rodata. Nota di merito anche per Cristiano Giuntoli che ha preso Anguissa, l’elemento che ha consentito di portare tutti i suoi compagni di squadra nel proprio ruolo naturale. Infine c’è Osimhen, che lo stiamo vedendo in questa stagione e può essere considerato un nuovo acquisto. Mertens? Sarà decisivo in questa stagione”.

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Amedeo Goria, giornalista e conduttore televisivo. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.

Milan corazzata, superiore al Napoli anche per la rosa. Allegri una delusione, ma non è colpa sua

“Il Milan è una corazzata assoluta, riesce a venire fuori anche da momenti difficili come accaduto nel derby: l’Inter l’aveva messo sotto per gran parte della gara, ma alla fine i rossoneri hanno rischiato di vincerla. Il Napoli ha una rosa meno ampia rispetto al Diavolo, ma ha tante idee ed uno Spalletti davvero bravo. Dico che le alternative degli azzurri sono inferiori. Occhio alla Juventus: ha le potenzialità per poter rimontare in classifica. Allenatori che stanno deludendo? Sicuramente Massimiliano Allegri, ma non è colpa sua: la rosa bianconera non è più quella di un tempo, l’anagrafe avanza e hanno dovuto dire addio ai gol di Cristiano Ronaldo. Speriamo sia l’anno buono per la Champions League. Italia? Mancini era partito dicendo di puntare a fare un buon Europeo per poi vincere il Mondiale, ma poi sappiamo come è andata. Credo che possiamo dire la nostra anche in Qatar: non abbiamo un fuoriclasse assoluto, ma tanti grandi calciatori. Speriamo di vincere domani, contro la Svizzera. Grande Fratello? Una bellissima esperienza, ma alla mia età, dopo un po’, mi sono annoiato. Stare dietro ai ritmi dei ragazzini non è semplice. Poi, per andare avanti in un game come questo, bisogna creare alleanze soprattutto con quelli che sono più seguiti sui social. La mia storia insegna che non potrei mai fingere di andare d’accordo con qualcuno”.

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